«Da Rutelli in poi ho contribuito a tutte le campagne
elettorali, ho finanziato tutti, solo al Pd ho dato 380 mila euro».
Così Salvatore Buzzi, collegato in videoconferenza dal carcere di
Tolmezzo, sentito oggi in tribunale a Roma nell’ambito del filone del
processo di Mafia Capitale che vede imputato l’ex sindaco di Roma Gianni
Alemanno, accusato di corruzione e finanziamento illecito.
APPROFONDIMENTI
Scontri tra tifosi tedeschi e forze
dell’ordine. A due ore circa dal fischio d’inizio di Lazio-Eintracht
Francoforte, alcune zone di Roma sotto state sotto assedio dei novemila
supporter tedeschi giunti nella Capitale per la partita di Europa League
in programma all’Olimpico alle 18:55.
Roma, Lazio-Eintracht: gli scontri fra i tifosi tedeschi e la polizia
Condividi
In zona piazzale Flaminio, dove fin dalla mattinata hanno iniziato a
riunirsi i sostenitori dell’Eintracht, ci sono stati momenti di tensione
con lancio di bombe carta e panico tra i passanti, a cui hanno fatto
seguito cariche della polizia che si è trovata costretta a delimitare la
piazza, piena anche di bottiglie in vetro a terra nonostante il divieto
di vendita scattato già da ieri sera. Alcuni tifosi tedeschi volevano
raggiungere il ponte Duca d’Aosta, vicino al punto di accesso dei
supporter laziali, ma sono stati bloccati dalle forze dell’ordine sul
Ponte della Musica. Altri invece hanno fatto irruzione nel condominio al
civico 3 di piazza Gentile da Fabriano per sfuggire alla polizia.
Cinque di loro sono stati fermati dalla polizia.
Il Pantheon, un tesoro non sfruttato. Il tempio voluto da Augusto e
restaurato da Adriano, attrae folle di appassionati, ma perde risorse
economiche, visto che non avrà più il biglietto d’ingresso da 2 euro. Un
tesoretto non da poco, visto il trend di visitatori che il monumento ha
registrato negli ultimi tre anni. Prima, si giocava il trono di spade
della cultura capitolina col Colosseo. Ora l’impennata fa la differenza
con la casa dei gladiatori.
Con quasi 9 milioni di visitatori da tutto il mondo, stiamo parlando di
un tesoretto ideale di 16-18 milioni di euro, che sarebbero finiti ogni
anno nelle casse del museo con l’entrata in vigore del nuovo ticket
(cifra quanto mai simbolica). In realtà, i fondi sarebbero volati nelle
casse del Polo museale del Lazio, che ha la responsabilità del Pantheon
(visto che non è un’istituzione a gestione autonoma). Ma quello che è
sicuro è che le risorse avrebbero sostenuto in parte tutela e
valorizzazione del monumento, fondi preziosi soprattutto per la
manutenzione dell’edificio
Venti milioni di euro in più all’anno per smaltire i rifiuti di Roma.
Ecco la stima del conto da pagare per portare la spazzatura oltre i
confini del Lazio dopo il rogo del tmb del Salario. Ma serve anche il
coraggio di dichiarare lo stato di emergenza. Il 2019 potrebbe vedere
nuovi treni in partenza dalla Capitale, carichi di rifiuti, diretti
oltre confine. Ma perché sia questa la soluzione alla crisi causata (ma
sarebbe più giusto dire aggravata) dall’incendio dell’impianto di
trattamento, serviranno molti passaggi. Nell’immediato Roma, come è ben
visibile in queste ore, ha già la raccolta della spazzatura ingolfata
(più del solito); si prepara a un Natale con i rifiuti per strada.
Arpa Lazio avverte che nell’aria c’è un alto livello di microinquinanti
nocivi per la salute, come la diossina: è l’effetto del rogo. Ma c’è uno
snodo chiave che nessuno, nelle istituzioni, ha il coraggio di
rivelare: per trovare soluzioni rapide, che significa rifiuti in altre
regioni o all’estero, serve che qualcuno dichiari ufficialmente
l’emergenza. Ad oggi nessuno lo ha fatto.
ROMA – I vigili del fuoco sono impegnati dalle 4,30 per l’incendio nello stabilimento di trattamento dei rifiuti in via Salaria 907, alla periferia nord-orientale di Roma. L’intervento nell’impianto di trattamento meccanico-biologico (Tmb) molto contestato dagli abitanti dei vicini quartieri è ancora in corso.
Secondo le prime informazioni, l’incendio interessa un capannone di 2 mila metri quadrati. Sul posto 12 squadre di vigili del fuoco, per un totale di circa 40 uomini. L’odore acre ha raggiunto tutte le aree abitate della zona, a partire dalla borgata Fidene, mentre il fumo che si leva dal centro di trattamento dei rifiuti è visibile anche a grande distanza. Sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, che indagano sull’accaduto.
“Questa è l’ulteriore prova che questo impianto di via Salaria va chiuso. Noi lo stiamo dicendo da mesi, è obsoleto, vecchio. Non bisognava arrivare a queste situazioni”. A dirlo all’Adnkronos il presidente del III Municipio Giovanni Caudo.
Bus in fiamme sulla Pontina, l’autista si è messo in salvo uscendo dal finestrino. Il mezzo Atac della linea 700 è andato a fuoco stamani alle 7 sulla via Pontina all’altezza della Cristoforo Colombo. A bordo non c’erano passeggeri. L’autista è riuscito a salvarsi uscendo dal finestrino. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, traffico in tilt. Dalla vettura, completamente avvolta dalle fiamme, si è levato un denso fumo nero.
Sull’incendio del bus Atac fa sapere che «avvierà tutti gli accertamenti necessari per individuare le ragioni dell’accaduto. La vettura era in servizio da oltre 15 anni. (altro…)
Approfittavano dell’obsolescenza delle macchine emettitrici di biglietti e con diversi stratagemmi riuscivano ad asportare banconote e monete, spesso anche non rendicontate dal contatore elettronico. Con questa accusa la gdf di Roma ha arrestato 11 guardie giurate addette al trasporto e alla vigilanza dei biglietti e del denaro di parcometri e biglietterie Atac. Secondo le indagini riuscivano a rubare tra i 250 e i 500 euro a testa al giorno.
Roma, 3 dicembre 2018 – Ai romani sta venendo il complesso dell’albero di Natale. Anche quest’anno l’abete, l’erede del tanto contestato Spelacchio, è stato allestito dal Campidoglio in piazza Venezia, ma i diversi rami spezzati hanno fatto gridare a qualcuno: “Ciarisémo!” (contrazione in romanseco di “ci risiamo”). E sui social network è già diventato ‘Spezzacchio’.
Subito però la Igp Decaux, la società che sta curando l’esecuzione del progetto per conto di Netflix, lo sponsor, ha spiegato: è un esemplare di “abies nordmanniana” conifera, e i rami di questa specie sono robusti, con un diametro importante dove il ramo si unisce al tronco. (altro…)
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha partecipato insieme al governatore del Lazio Nicola Zingaretti all’abbattimento di una villa confiscata alla famiglia Casamonica nella zona della Romanina, a Roma. Il vicepremier è salito su una ruspa dell’Esercito prima che il mezzo entrasse in azione. Dopo le foto di rito con il caschetto, è sceso.
Zingaretti: “Felice che Salvini sia qui” – “Sono felice che il ministro sia qui. Non c’è in corso una battaglia politico ma l’impegno dello Stato a riportare legalità. Questa unità dello Stato ha fatto la differenza in questi anni in questo quadrante della città”. Lo ha detto Zingaretti. (altro…)
Il cedimento forse causato dalle piogge | Corriere Tv
n improvviso smottamento del terreno, causato molto probabilmente dalle piogge e dal maltempo. Un’auto che viene travolta mentre passava sulla via Pontina, all’altezza di San Vito, vicino San Felice Circeo, in provincia di Latina. Dalle prime informazioni dei vigili del fuoco, potrebbero esserci dei dispersi