Il figlio bandiera
giovedì, Marzo 2nd, 2017Carissimo Nichi Vendola, è con profondo rispetto e un po’ di ritrosia che mi accosto alla sua vita, a quella del suo compagno Ed e soprattutto di suo figlio, nato un anno fa. Lo faccio perché ho letto una sua lunga intervista al Corriere della Sera, ultima di non poche. Nell’intervista lei parla dei suoi diritti non riconosciuti, di un limbo giuridico, della dolorosa idea che per lo Stato il suo bimbo e lei non siate nulla l’uno per l’altro. Dice che presto contrarrà unione civile e avvierà le pratiche per l’adozione, e che non lo ha ancora fatto perché siete stati travolti. È comprensibile.