Il morto tesserato c’è. “Ma è stato un errore materiale” commentano i dirigenti del Pd pisano, finito oggi in prima pagina sul Tirreno per una nuova vicenda di tesseramento anomalo, a pochi giorni dalla chiusura della campagna d’iscrizione. Le ammissioni sono arrivate dal vice segretario regionale Antonio Mazzeo che stamani ha avviato immediatamente le verifiche su due casi nei circoli di San Giuliano e Calci dove negli elenchi dei nuovi iscritti sono comparsi anche alcune persone decedute.
“La realtà tanto semplice quanto inequivocabile – scrive sul suo account Fb è che, trattandosi del rinnovo di una persona tesserata dal 2009, è stato commesso (certamente in buona fede) un errore di trascrizione”. Secondo quanto raccontato dal quotidiano toscano però i casi sono isolati ma non singoli e tra questi anche un iscritto che risiede da tempo negli Stati Uniti. “Niente fantasmi e solo illazioni” dice ancora Mazzeo che difende con i denti la buona fede del Pd pisano e denuncia una campagna diffamatoria. “Pare evidente – accusa Mazzeo – che come a livello nazionale qualcuno ha usato e usa le inchieste giudiziarie senza pudore, per fare campagna congressuale a livello pisano qualcuno sta utilizzando il tesseramento con lo stesso obiettivo”. (altro…)