Dati Usa e Wall Street trainano le Borse. A Piazza Affari ko di Astaldi
venerdì, Settembre 14th, 2018–di E. Micheli e A.Fontana
L’ottimismo sull’andamento dell’economia statunitense, alimentato dai dati sulla produzione industriale e dalla fiducia dei consumatori e accompagnato dall’analisi molto positiva del presidente della Fed di Chicago Evans, hanno sostenuto favorito gli acquisti sui listini azionari europei mentre Wall Streeet dopo una buona partenza è in calo. In chiusura i principali indici sono vicini ai massimi di seduta: anche Piazza Affari, a lungo incerta, ha terminato con un +0,19% nel FTSE MIB mentre Parigi, Francoforte e Madrid sono salite di circa mezzo punto percentuale. Contestualmente, ha recuperato terreno il dollaro tornato sotto quota 1,17 nel cambio con l’euro: alla chiusura dei mercati continentali il cross si attesta a 1,1663 dollari per un euro (1,1703 ieri).
A Milano rimbalzo di Saipem (+3,5%) supportata da un report di Bernstein dopo il tonfo di ieri legato all’andamento del petrolio. Ancora bene Stmicroelectron (+1,8%) sull’effetto Apple e in rimonta il lusso. Male Recordati (-2%), ancora in flessione Telecom Italia(-0,9%) dopo l’assegnazione delle frequenze di due lotti della banda 700 nell’ambito della procedura per assegnare il 5G. Debole Atlantia (-0,5%): il ministro delle Infrastrutture Toninelli ha ribadito che il gruppo non ricostruirà il ponte di Genova. Ko Astaldi (-6,5%) sul possibile passo indietro di JpMorgan nell’operazione di aumento di capitale. Piatto il petrolio a 68,6 dollari al barile a New York e a 77,9 dollari al barile a Londra.
Wall Street scende, Trump pronto a nuovi dazi verso Cina
Gli indici a Wall Street hanno virato repentinamente in calo a causa di indiscrezioni secondo cui il presidente americano, Donald Trump, sembra intenzionato a fare scattare i gia’ ventilati dazi su importazioni cinesi aventi un valore annuo di 200 miliardi di dollari. E questo, nonostante Usa e Cina siano in contatto per avviare un quinto round di negoziati dopo quello di agosto, finito a Washington senza un’intesa. (altro…)