Piazza Affari svetta in Europa guadagnando il 2%. Spread giù a 234 punti
lunedì, Settembre 10th, 2018di E. Micheli e A.Fontana
Piazza Affari protagonista assoluta nella prima seduta settimanale dei mercati finanziari. Le rassicurazioni del ministro dell’Economia Tria al rispetto dei paletti europei di bilancio da parte dell’Italia e un report di Morgan Stanley che scommette sulla rivalutazione degli asset nostrani hanno fatto risalire i Btp, riducendo lo spread in area 235 punti, e hanno favorito i titoli bancari e delle utility permettendo al FTSE MIBdi guadagnare il 2,3%. L’indice di riferimento ha sfiorato in chiusura i 21mila punti ritrovando i livelli massimi da tre settimane. Gli acquisti sulle banche e l’exploit di Mediaset Espana (+11%) hanno spinto Madrid (+1%) mentre gli altri listini hanno chiuso in rialzo ma senza euforia perché restano centrali le preoccupazioni legate alle minacce di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti nei confronti della Cina. Tornando a Piazza Affari, la performance più brillante è stata quella di Leonardo – Finmeccanica (+7,2%): dopo la mossa su Vitrociset, che sarà acquistata dall’ex Finmeccanica, il mercato sta cercando di intuire le possibili conseguenze nel rapporto con Fincantieri nella prospettiva delle alleanze con la Francia mentre l’attesa è per l’assegnazione a breve della maxi commessa Usa per gli addestratori T-X. Tra le banche balzo di Unicredit (+4,7%), Banco Bpm (+4,8%), Intesa Sanpaolo (+4,5%) e Mediobanca (+4,4%). Brillante Mediaset (+4,8%) che ha smentito il progetto di una offerta pubblica per arrivare al 100% della controllata spagnola Mediaset Espana. Risveglio Telecom Italia(+2,9%) dopo il botta e risposta tra Elliott e Vivendi sulla governance. In controtendenza Atlantia(-0,6%) con il nuovo intervento del vicepremier Di Maio che escluso un ritorno della gestione della rete ad Aspi dopo la tragedia di Genova.
Nel complesso gli acquisti sul listino milanese sono stati favoriti da un report di Morgan Stanley, che sostiene che tenendo conto dei livelli dello spread le azioni italiane sono sottovalutate. La banca d’affari americana vede un potenziale recupero del 12%. Morgan Stanley scommette che alla fine la manovra di bilancio che verrà presentata nelle prossime settimane stupirà, fissando attorno al 2,2% il rapporto tra deficit e pil. (altro…)