Archive for Ottobre, 2019

CONFERENZA STAMPA giovedì 31 ottobre ore 11 sede della Comunità della Vallagarina

lunedì, Ottobre 28th, 2019

L’EFFETTO BOMBA DELL’ALCOL TRA I GIOVANISSIMI

E UN TEATRO CHE FA RIFLETTERE

Il Piano sociale di Comunità 2018-2020 racconta che il consumo di alcol presenta una realtà preoccupante. Osserviamo due diversi indicatori: la percentuale di consumatori adulti a maggior rischio ed il fenomeno del binge drinking. I consumatori a maggior rischio, ovvero persone che negli ultimi 30 giorni hanno dichiarato un consumo abituale elevato, un consumo episodico eccessivo o un consumo esclusivo o prevalente fuori pasto, è pari al 27,8% in Vallagarina e supera il 30% in Provincia Autonoma di Trento mentre a livello nazionale il valore è quasi dimezzato (16,9%). Situazione analoga si registra considerando il consumo binge di alcol, ovvero all’assunzione eccessiva di alcol in una singola occasione, in cui la percentuale a livello di Comunità (11,7%), e ancora di più a livello provinciale (13,8%), è nettamente superiore al valore nazionale (8,9%).

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AMBIENTE – OLTRE 5187 INTERVENTI DI PRELIEVO NEI COMUNI DELL’ARO BA/4

lunedì, Ottobre 28th, 2019

Rifiuti ingombranti, un successo il ritiro domiciliare

I cittadini possono prendere contatti diretti con il numero verde 800036459

Raccolta differenziata: oltre 1.339.695 mila kg di rifiuti ingombranti avviati a recupero nell’Aro Ba/4. E’ il dato emerso dalle statistiche dei primi 9 mesi del 2019. Un risultato incoraggiante. Consolidata la percentuale di raccolta differenziata. Ecco i dati: Altamura, 70.42%; Santeramo, 81.78%; Grumo Appula, 75.09; Gravina, 70.67% Poggiorsini 77.87%; Toritto, 75.01% Cassano, 70.00% Significativa, dunque, la raccolta dei rifiuti ingombranti, organizzata dall’Ati Teknoservice-Raccolio, pianificata nell’ambito delle molteplici attività dei servizi di igiene urbana. Il servizio di raccolta rifiuti ingombranti, di fatto, si aggiunge a quello eseguito a domicilio e viene svolto durante tutto l’anno. Per usufruire del servizio ogni cittadino può prendere contatti diretti con il numero verde 800036459.

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“Leonardo cercava l’opera perfetta”

lunedì, Ottobre 28th, 2019

Di Adalgisa Marrocco

Se Leonardo Da Vinci ha una casa adottiva, quella è il Louvre. Nessun museo al mondo conta più opere del genio italiano e oggi, per celebrare il cinquecentesimo anniversario della sua morte, proprio a Parigi viene inaugurata la mostra Léonard de Vinci, che racconta la vita e l’evoluzione del Maestro attraverso la pittura con capolavori arrivati da tutto il mondo.

La volontà è quella di “fornire un’immagine diversa di Leonardo”, ha dichiarato il curatore Vincent Delieuvin al New York Times, sfidando la convinzione che si trattasse di un uomo diviso tra “matematica, geometria, anatomia che, ogni tanto, si dilettava a dipingere”. “La sua vita è stata spesa alla ricerca della forma ideale di pittura”, ha precisato l’esperto.

Dagli anni dell’apprendistato presso la bottega del Verrocchio al soggiorno a Milano, passando per il rientro fiorentino alla corte del Borgia, fino alla partenza per la Loira, dove Leonardo morì nel 1519. Ci sono voluti dieci anni per preparare una mostra colossale che, con ben 162 opere selezionate dai curatori Vincent Delieuvin e Louis Frank, si appresta ad accogliere una media di 7mila visitatori al giorno fino al 24 febbraio 2020.

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Unicredit denuncia: accesso non autorizzato a file generato nel 2015 su tre milioni di profili in Italia

lunedì, Ottobre 28th, 2019

Il team di sicurezza informatica di UniCredit ha identificato un caso di accesso non autorizzato a dati relativo a un file generato nel 2015. Questo file conteneva circa 3 milioni di records, riferiti al perimetro italiano, e risultava composto solo da nomi, città, numeri di telefono ed e-mail. Lo si legge in una nota della banca. Unicredit sta contattando, esclusivamente tramite posta tradizionale e/o notifiche via online banking, tutte le persone potenzialmente interessate. Per qualsiasi dubbio, i clienti possono contattare il servizio clienti di UniCredit o chiamare il numero verde 800 323285.

UniCredit ha immediatamente avviato un’indagine interna e ha informato tutte le autorità competenti, compresa la polizia. Lo si legge in una nota della banca in relazione caso di accesso non autorizzato a dati relativo a un file generato nel 2015.

ANSA

L’HUFFPOST

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Bocciato il Governo in Umbria

lunedì, Ottobre 28th, 2019

La dura replica della storia rispetto a un’alleanza e a un governo senz’anima, nato nel Palazzo, è nel primo voto del paese reale. Sono i numeri di un tracollo e di uno spostamento a destra senza precedenti quelli della prima regione rossa espugnata. Un ribaltamento totale della sua storia e delle sue radici. Eccoli, i tre dati del voto: il centrodestra vince raggiungendo quasi il 60 per cento, con oltre venti punti rispetto al centrosinistra; solo la Lega, che più o meno conferma il dato delle europee, prende più di Pd e M5s messi assieme; all’interno del centrodestra Lega e Fratelli d’Italia, la destra “sovranista”, sono pressoché autosufficienti, quasi al 50 per cento. E non è irrilevante il risultato di Giorgia Meloni, l’unico partito che cresce (dal 6,5 al 10) rispetto al voto del 26 maggio.

Sono le cifre di uno sfondamento, peraltro con una candidata “debole” come Donatella Tesei, nell’ambito di una competizione vissuta come una sfida di Salvini contro “tutti”. Che il leader della Lega vince come quando, ai bei tempi, Silvio Berlusconi riusciva a far eleggere anche dei “fantocci”, trasformando ogni competizione in un plebiscito su di sé. E questo è un elemento che apre una riflessione (e suscita un brivido) sul voto dell’Emilia Romagna, la madre di tutte le battaglie a gennaio. L’Umbria è un voto politico, con buona pace della banalizzazione preventiva da parte di un presidente del Consiglio che prima lo ha paragonato alla provincia di Lecce e poi è stato costretto a metterci la faccia a Narni, all’ultimo momento utile. Dicevamo, un voto politico: non di generica “protesta”, ma un investimento su una alternativa rispetto all’attuale governo e all’attuale alleanza, che in Umbria, si misurava nel suo primo laboratorio reale.

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Regionali Umbria, Giannini: “Sfonda l’ultradestra, la sinistra deve imparare”

lunedì, Ottobre 28th, 2019

“L’onda lunga di Salvini che sembrava essersi esaurita dopo la folle estate del Papeete non si esaurisce affatto. Il risultato dell’Umbria è il trionfo di Matteo Salvini che ha battuto quella regione palmo a palmo da un mese a questa parte con una coalizione di centrodestra che è una destra a trazione Salvini”. Così Massimo Giannini, direttore di Raido Capital ed editorialista di Repubblica, nella diretta sulle regionali condotta da Laura Pertici.

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Germania, boom dell’ultradestra anche in Turingia: raddoppia i voti e diventa il secondo partito

lunedì, Ottobre 28th, 2019

L’estrema destra tedesca di Alternativa per la Germania (Afd) va oltre il raddoppio in Turingia e con il 24% dei consensi diventa secondo partito dopo la sinistra radicale di Die Linke, al 29,5%. Male la Cdu di Angela Merkel che registra il peggior risultato mai ottenuto nella regione e si ferma al 22,5%, con un crollo di 10,8 punti percentuali. Per l’ultradestra tedesca è il terzo exploit in meno di due mesi, dopo Sassonia e Brandeburgo.

Cala anche la Spd – Rilevante per le primarie in corso in casa socialdemocratica è il nuovo calo della Spd (stavolta di quasi 4 punti, all’8,4%): secondo il primo canale pubblico pubblico Ard, il risultato influenzerà la scelta fra la coppia di leader in cui spicca il ministro delle Finanze Olaf Scholz, fautore di un proseguimento della grande coalizione con Merkel, e quella dei suoi due sfidanti, più di sinistra.

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Omicidio Sacchi, un video smentisce la ricostruzione di Anastasia: al momento dello sparo non era con Luca

lunedì, Ottobre 28th, 2019

Nelle indagini sull’omicidio di Luca Sacchi, il 24enne ucciso con un colpo di pistola alla testa mercoledì sera a Roma, spunta un video. Le immagini sono state catturate dalla telecamera di sicurezza di un negozio di tatuaggi e smentiscono la ricostruzione di Anastasia, la fidanzata della vittima. La giovane, che nelle prossime ore verrà sentita nuovamente dagli inquirenti, al momento dello sparo non sarebbe stata con Luca.

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All’atto istruttorio, che dovrebbe avvenire a piazzale Clodio, la giovane verrà accompagnata da un avvocato che ha nominato nelle scorse ore. La ragazza potrebbe essere indagata, ma nulla trapela. Sembra essere proprio lei una delle figure chiave di quella notte.

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Trump: Al Baghdadi si è fatto esplodere, è morto piangendo, uccisi anche i 3 figli

lunedì, Ottobre 28th, 2019

Il presidente Usa, Donald Trump ha confermato che il leader dell’Isis, Abu Bakr al Baghdadi, è morto in un raid Usa in Siria. “Il terrorista numero uno al mondo si è fatto saltare in aria dopo essere fuggito in un vicolo cieco, piangendo e urlando. Ha ucciso anche tre dei suoi figli – ha detto Trump parlando in tv alla nazione dalla Casa Bianca -. Sotto la mia direzione abbiamo distrutto il Califfato. I terroristi non devono dormire sonni tranquilli”. 

“Piangeva e urlava” – Il presidente ha sottolineato che “è morto dopo essere fuggito in un vicolo cieco, piangendo e urlando. E’ morto come un cane, come un codardo”. Il raid che ha portato alla morte del leader dell’Isis “è durato due ore – ha ripreso Trump – Ho visto in diretta quel blitz, mentre ero nella Situation Room della Casa Bianca. E’ stato come guardare un film. Avevamo anche un robot con noi per andare nei tunnel. Abbiamo ricevuto le informazioni minuto per minuto. Poi ci hanno detto che era rimasta un’unica persona nel compound che stava scappando, ma in un vicolo cieco. Era lui”. Con Trump, a seguire minuto per minuto il blitz degli americani, c’era anche il suo vice Mike Pence. 

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L’odio antisemita, un pericolo sottovalutato

lunedì, Ottobre 28th, 2019

di Sergio Harari

La senatrice Liliana Segre, vittima di ingiurie antisemite

La senatrice Liliana Segre, vittima di ingiurie antisemite

Abbiamo peccato di superficialità nel sottovalutare l’odio antisemita, ma è qui, è sempre stato qui. È un virus che nasce nella notte dei tempi e dal quale forse il mondo non guarirà mai. Talvolta è più manifesto, talvolta meno, ma scomparso mai. D’altra parte, Elie Wiesel, premio Nobel per la pace, sopravvissuto ai campi di sterminio si domandava «Se Auschwitz non ha guarito il mondo dall’antisemitismo, cosa potrà mai guarirlo?». Riemerge con forza quando la democrazia è più debole, come nelle ingiurie profferite via web alla senatrice Segre. Il pregiudizio antiebraico è duro a morire e resta, ancor oggi, ben radicato, a tutti i livelli, non conosce barriere sociali o discriminanti culturali. Si è sdoganata la barbarie razzista abbattendo l’ultimo muro morale. L’antisemitismo è facile da cavalcare, aggrega mondi diversi e purtroppo ha successo. Le istituzioni e anche il mondo dell’informazione hanno tardato ad accorgersene.

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