Napoli, una bambina e 3 immigrati feriti in una sparatoria

di Antonio Scolamiero e Alessandro Chetta

NAPOLI – Gli uomini del racket sparano all’impazzata in pieno giorno e a farne le spese sono una bambina di dieci anni e tre ragazzi immigrati. La piccola, M.D.G., ha 10 anni: è stata ferita stamane, mercoledì, accidentalmente a gamba e piede da un colpo d’arma da fuoco sparato in via Annunziata, nel quartiere di Forcella, centro storico di Napoli. I tre extracomunitari feriti sono tutti di nazionalità senegalese, commercianti. Hanno 36, 38 e 32 anni. I primi due sono stati feriti lievemente da alcune schegge. Il terzo, che comunque non è in pericolo di vita, è stato colpito in maniera più seria. Una sparatoria, dunque, e in pieno giorno, ha sconvolto il frequentatissimo mercato della Maddalena. Gli spari hanno scatenato un fuggi-fuggi generale in strada.

La bimba passeggiava col papà tra le bancarelle

M. D. G., ricoverata in chirurgia all’ospedale Santobono, è stata subito operata. Le hanno estratto il proiettile dalla caviglia. Per i sanitari le sue condizioni non destano preoccupazione. Frequenta la quinta elementare. Si trovava in via Annunziata a passeggio col padre tra le bancarelle; alla zia Tiziana che l’ha incontrata in ospedale ha detto: «All’improvviso non ho capito più nulla, ho sentito un gran dolore e sono caduta».

Racket nel mercato della Maddalena

Il fatto è accaduto nel mercato della Maddalena dove folta è la presenza di commercianti di colore, tanto che gli investigatori ritengono che gli immigrati potessero essere l’obiettivo di chi ha sparato. Infatti, secondo alcune testimonianze raccolte nella zona tra la Maddalena e la Duchesca, l’obiettivo sarebbe stato un commerciante di colore che ha una bancarella di borse e pellami e che si sarebbe rifiutato di pagare il pizzo.

Il movente del raid: pizzo non pagato

In mattinata infatti – si apprende da fonti investigative – ci sarebbe stato un primo confronto tra un giovane esattore di un clan locale e il titolare di una bancarella gestita da migranti che si è concluso con un rifiuto a pagare da parte dei senegalesi. A quel punto il ragazzo sarebbe tornato con un commando di quattro o cinque persone, sembra armati di bastoni, per far valere le proprie ragioni provocando la reazione di alcuni immigrati a difesa dell’ambulante. È stato allora che è comparsa una pistola di piccolo calibro che ha fatto fuoco una o più volte. La polizia sta passando al setaccio le telecamere della zona.

Far west Forcella, da Annalisa Durante a Maikol

Forcella è il quartiere tristemente noto per l’omicidio della quattordicenne Annalisa Durante nel 2004. Nel 2014 è stato anche il fulcro delle azioni criminali della cosiddetta «paranza dei bambini»; e il 31 dicembre del 2015 venne ucciso dopo una «stesa», ovvero un raid a bordo di motorini, il 27enne Maikol Giuseppe Russo.

Il Presidente Mattarella in città

La sparatoria al mercato avviene proprio nei giorni in cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sta trascorrendo un periodo di vacanza in città, nella residenza posillipina di Villa Rosebery.

CORRIERE.IT

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