Vittorio Sgarbi: “La festa delle donne è una enorme puttanata, le mimose mi fanno cagare”
Cosa ne pensa Vittorio Sgarbi della festa della donna? Il suo “pacataissimo” parere è piovuto ai microfoni di Radio Cusano Campus. “La festa della donna mi sembra una delle più grandi puttanate mai state concepite nella storia dell’uomo”, ha tagliato corto. Secondo il critico d’arte, la festa della donna è una festa “finta e patetica” e non dovrebbe esistere. Anzi, sostiene che bisognerebbe abolirla per creare la festa dell’uomo: “La donna è più forte dell’uomo da sempre. Si è solo liberata dalla condizione domestica in cui l’uomo l’aveva tenuta per manifesta considerazione della sua forza, cioè cercando di contenerla, e quando questo è successo negli anni 60, l’uomo è stato messo sotto. È l’uomo il sesso debole”, spiega Sgarbi.
Sgarbi non ha mai nemmeno regalato una mimosa. “Ma quale mimosa, mi fa cagare. Qual è la ragione della festa della donna? L’unica cosa che devono fare le donne è rivendicare la maternità come valore indissolubile, come un valore che non può e non deve essere messo in discussione. Si tratta di una festa costruita sulla retorica dei diritti che non ci sono. Una donna che difende la donna difende le madri e i figli nel loro diritto di avere le madri. Questo non viene fatto perché la festa delle donne è fasulla”. Tutto chiaro, no?
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