Trattati di Roma, spazio aereo chiuso sulla Capitale
Roma, 24 marzo 2017 – Roma blindata per le celebrazioni dei 60 anni dai Trattati di Roma, con quattro cortei che si avvicenderanno per le strade del centro, a cui si aggiungeranno due sit in. E l’Enac ha deciso la chiusura dello spazio aereo sulla Capitale e sulle aree circostanti. Dalle ore 6 di oggi alle ore 23 di domani sono vietati tutti i voli, inclusi quelli con velivoli ultraleggeri e i voli con i mezzi a pilotaggio remoto (droni), in un’area circolare avente un raggio di circa 10 chilometri dal centro della città.
Tornando ai cortei, in tutto sono previsti oltre 25mila partecipanti. Ovviamente a suscitare le preoccupazioni maggiori sono, oltre ai rischi legati al terrorismo, le possibili infiltrazioni nei cortei di black bloc. I cortei attraverseranno varie parti del centro, intorno alle zone principali delle celebrazioni.
LA BONIFICA – Dopo l’attentato terroristico di Londra, il dispiegamento di forze dell’ordine in città è stato innalzato da 3mila a 5mila agenti; sorveglieranno lo svolgimento del vertice e di sei tra manifestazioni e sit-in che si terranno tra la mattina e il pomeriggio. Già da oggi pomeriggio i dipendenti del Campidoglio verranno fatti uscire anticipatamente, verso le 15,30, perché dalle 18 partirà un’operazione di bonifica di tutti gli edifici presenti sul Colle, a partire da Palazzo dei Conservatori dove domattina si terrà la cerimonia dei leader della Ue. Chiusura anticipata anche per i principali musei cittadini del centro storico: stasera alle 19 serrata per Musei Capitolini, Mercati di Traiano e Museo dei Fori Imperiali. I tre siti domani saranno chiusi per l’intera giornata così come l’area archeologica dei Fori e il Teatro Marcello
LE MANIFESTAZIONI – Si inizia al mattino con le manifestazioni di ‘Nostra Europa‘ e il Movimento Federalista Europeo, che partiranno alle 11, rispettivamente da piazza Vittorio e piazza Bocca della Verità, per convogliare in zona Colosseo, dove sono attese settemila persone.
Alle 15:00 sarà la volta del movimento Azione Nazionale, che sfilerà da piazzale Esquilino fino a via dei Fori imperiali, mentre intorno alle 14:00 partirà da piazza Porta San Paolo, diretta a Bocca della Verità, la manifestazione maggiore, quella della cosiddetta ‘piattaforma sociale Eurostop’: previste oltre ottomila persone con arrivi da Francia, Germania, Grecia e altri Paesi.
I DIVIETI – Per i partecipanti, che saranno controllati attraverso cento telecamere dedicate dalla polizia scientifica, è severamente vietato indossare caschi o copricapi che travisino il volto, e portare qualsiasi genere di materiale esplodente o strumenti atti ad offendere.
Zaini e borse, fa sapere la questura, verranno controllati dagli agenti che seguiranno i vari cortei, e le telecamere saranno attive fin dal venerdì per catturare le caratteristiche delle persone, da utilizzare nella fase, eventuale, dell’attività di identificazione di autori di violenze.
LE ZONE – Il centro di Roma, e il sistema messo a punto dalla questura è caratterizzato non da una zona rossa, ma da due zone controllate, anche con l’aiuto di droni: una blu e una verde.
La zona verde interesserà via 4 novembre, largo Magnanapoli, via Nazionale, piazza delle Repubblica, per poi ridiscendere fino a via del Corso lungo tutta via del Tritone. L’area, operativa dalle 7 del 24 marzo, non sarà interessata da interdizione al traffico veicolare, ma in ciascuno dei 18 varchi di accesso è previsto un presidio di polizia con funzioni di controllo ed identificazione.
La zona blu include tutta piazza Venezia, Piazza dell’Ara Coeli, Piazza San Marco, via Petroselli fino a via delle Tre Pile e si chiude attraverso i Fori Imperiali e piazza Madonna di Loreto.
Quest’area, servita da 21 varchi di accesso, sarà presidiata sin dalle prime ore del 24 marzo, mentre, dalle ore 24 dello stesso giorno scatteranno le chiusure al traffico veicolare e pedonale per le bonifiche che avverranno nella notte che precede il vertice.
Capitale blindata per i 60 anni dalla firma dei trattati di Roma (Ansa)
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