Entusiasmo a Milano per l’arrivo dell’ex presidente americano Barack Obama, che domani sarà impegnato nel summit sul cibo Seeds&Chips e riceverà le chiavi della città dal sindaco Giuseppe Sala.

Atterrato all’aeroporto di Linate, Obama alloggia al Park Hyatt, l’hotel di fianco alla Galleria, lo stesso che ospitò sua moglie Michelle durante la visita a Expo 2015.

Ad attenderlo decine di giornalisti e curiosi. L’ex presidente però ha preferito evitare la folla ed entrare da una via laterale senza farsi riprendere da fotografi e telecamere. Obama nel pomeriggio visiterà alcuni dei luoghi più suggestivi della città – Duomo, Cenacolo e Pinacoteca ambrosiana – ma sui suoi spostamenti c’è il massimo riserbo. Stasera sarà protagonista di una cena strettamente riservata nella sede dell’Ispi.

Domani Obama sarà ospite d’onore di Seeds&Chips – The Global Food Innovation Summit, il vertice internazionale sulla food innovation. Tra gli incontri in programma domani anche quello con il segretario del Pd, Matteo Renzi. Nella sua due giorni a Milano Obama riceverà dal primo cittadino Sala le chiavi della città.

Tutta la zona attorno a piazza Duomo, vicina all’hotel che ospita l’ex presidente Usa, è presidiata da polizia e carabinieri. Non si parcheggia nelle vie limitrofe. E gli agenti controllano gli ingressi della Galleria Vittorio Emanuele.

IL GIORNALE