M5s, Patty L’Abbate incandidabile per il regolamento: si presentò alle comunali con il Pli
Spunta un nuovo impresentabile nelle liste del M5s: Patty L’Abbate, candidata all’uninominale per il Senato nel collegio Puglia 4, si era già presentata alle elezioni con un altro partito, circostanza espressamente proibita dal regolamento delle parlamentarie cinquestelle.
Pasqua L’Abbate detta Patty risulta infatti nelle liste dei candidati alle amministrative del comune di Castellana Grotte (provincia di Bari) nel 2012. Secondo i risultati delle elezioni pubblicati sul sito locale ViviCastellanaGrotte, L’Abbate, candidata dalla lista “Io Sud – Partito Liberale Italiano”, ha raccolto 41 preferenze (un buon risultato personale considerando che la lista in cui si presentava ne ha totalizzati 179). Il regolamento delle parlamentarie, aggiornato al 13 gennaio 2018, all’articolo 6 comma i specifica che ogni candidato del M5s “non dovrà aver mai partecipato a elezioni di qualsiasi livello, né aver svolto un mandato elettorale o ricoperto ruoli di amministratore e/o componente di giunta o governo, con forze politiche diverse dal MoVimento 5 Stelle a far data dal 4 ottobre 2009”.
Se il regolamento sarà applicato alla lettera, Patty L’Abbate sarà dunque il quindicesimo candidato incandidabile del Movimento. Ricordiamo che, per la legge, una volta chiuse e approvate le liste elettorali dal ministero dell’Interno, nessun candidato può rinunciare alla candidatura. Se anche i cosiddetti “impresentabili” volessero rinunciare al seggio una volta eletti, le loro dimissioni dovrebbero essere approvate dalla camera di appartenenza, cosa tutt’altro che scontata. Al momento ci sono dunque 15 candidati M5s che potrebbero andare ad ingrossare le file di altri gruppi parlamentari e che potrebbero risultare estremamente appetibili in caso di difficoltà nella formazione di una maggioranza dopo le elezioni. Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha già dichiarato che li accoglierebbe a braccia aperte.
REP.IT