Dazi, Trump minaccia la Ue: “Giù barriere o tassiamo auto e altro”

BRUXELLES – L’Unione europea è alleata degli Stati Uniti e come tale deve essere esclusa dalle misure protezionistiche annunciate dal presidente Donald Trump. La commissaria al Commercio, Cecilia Malmström, ha ribadito in un tweet la posizione dell’Ue nel giorno in cui a Bruxelles si è svolta la trilaterale con Usa e Giappone. Sempre oggi, il tema è stato affrontato in una telefonata tra il presidente americano e quello francese Emmanuel Macron: la Casa Bianca ha fatto sapere che durante il colloquio Trump ha “sottolineato che la sua decisione è necessaria e appropriata per proteggere la sicurezza nazionale” e che i due leader “hanno discusso modi alternativi per rispondere alle preoccupazioni degli Usa”. Washington non precisa se in chiave bilaterale o più ampiamente con l’Unione europea come chiesto da Bruxelles.

Malmström aveva raccontato: “Giornata di incontri a Bruxelles con il ministro giapponese Seko e il rappresentante Usa al commercio Lighthizer. Ho avuto un confronto franco con gli Usa sul serio problema dei dazi. Essendo stretto partner sulla sicurezza ed il commercio degli Usa, l’Ue deve essere esclusa dalle misure annunciate. Non c’è ancora alcuna chiarezza sull’esatta procedura Usa per l’esenzione, le discussioni proseguiranno la prossima settimana”. La “forte preoccupazione” Ue è condivise da Tokyo, come rimarcato nella nota con cui la Commissione europea ha riferito sulla trilaterale.

Poi però il presidente Trump su Twitter chiude tutte le porte. “L’Unione europea – ha scritto il leader della Casa Bianca – Paesi meravigliosi che trattano gli Usa molto male sul commercio, si stanno lamentando delle tariffe su acciaio e alluminio. Se lasciano cadere le loro orribili barriere e tariffe su prodotti Usa in entrata, anche noi lasceremo cadere le nostre. Grande deficit. Altrimenti tassiamo le auto, etc. Giusto!”

Sui dazi gli Stati Uniti hanno aperto anche il fronte cinese. Pechino per voce ministro del Commercio Zhong Shan afferma che non ci sarà alcun vincitore da una guerra commerciale che “porterà disastri a Cina, Usa e al resto del mondoperché la Cina “non vuole una guerra commerciale e non sarà quella che ne comincerà una”. Ma aggiunge: “Detto questo, siamo in grado di affrontare ogni sfida. Difenderemo con forza gli interessi del Paese e della sua gente”.

REP.IT

Rating 3.00 out of 5

No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.