Negozi chiusi la domenica: l’idea del governo divide clienti e lavoratori
Il governo vorrebbe dire basta alle aperture domenicali dei negozi modificando il decreto “Salva Italia” varato dal governo Monti, che aveva introdotto su questo fronte la massima autonomia da parte degli esercenti. Vari i giudizi dei lavoratori direttamente interessati alla riforma, per la maggior parte giovani commessi ma anche qualche partita iva.
Per i primi, quasi tutti con un regolare contratto d’assunzione, la riforma non cambierebbe molto in termini economici a fronte di un grosso cambiamento della qualità della vita. Per chi invece è pagato a provvigione, la domenica rappresenta il giorno di massimo guadagno e non poter lavorare nel week end procurerebbe una diminuzione degli introiti non indifferente.