Pure Draghi bacchetta l’Italia: “Danni da parole del governo”
Dopo il commissario Ue Pierre Moscovici – secondo cui l’Italia è “un problema” per l’area euro -, pure Mario Draghi striglia il governo.
“Le parole negli ultimi mesi sono cambiate diverse volte, ora aspettiamo i fatti”, ha detto il presidente della Bce. Che poi ha aggiunto: “Finora sfortunatamente le parole hanno creato dei danni”. Il riferimento è allo spread: “I tassi di interesse sono saliti per le famiglie e per le imprese”, ha spiegato.
Poi ha richiamato l’esecutivo al mettere nero su bianco i provvedimenti economici. “Il fatto principale è la bozza della legge di bilancio e la discussione che il Parlamento farà su essa“, ha esortato, “Dobbiamo vedere come avverrà e di conseguenza si regoleranno gli investitori. La Banca centrale europea si atterrà a ciò che hanno detto il primo ministro italiano, il ministro dell’Economia e il ministro degli Esteri, e cioè che l’Italia rispetterà le regole“.
IL GIORNALE
This entry was posted on giovedì, Settembre 13th, 2018 at 19:54 and is filed under Economia - Lavoro. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.