Sondaggio Demos, con la Lega aumenta la fiducia nello Stato
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Per questo alle elezioni del 2018, si impongono “il non partito dell’anti-politica” e “l’imprenditore politico della paura”. In altri termini: M5s e Lega, “costretti a governare insieme”. “Così è inevitabile non sorprendersi quando si scopre che, nel tempo e nel tempio dell’antipolitica, l’atteggiamento verso le istituzioni ha cambiato segno”, spiega Diamanti. “Il peso di chi esprime fiducia verso lo Stato, rispetto al 2017, sale dal 12% al 29% fra gli elettori del M5s. Ma addirittura dal 7 al 30% fra quelli della Lega. Nei confronti del Parlamento: dal 7 al 29%, nella base del M5s; dal 6% al 21%, nell’elettorato della Lega. Allo stesso tempo, in entrambi i casi, sale sensibilmente la fiducia verso i Partiti. E supera la media (sempre bassa) rilevata nella popolazione (intervistata). Dal 3% al 10% fra gli elettori della Lega. Dal 4% al 14% nella base del M5s. Il non-partito.
La politica anti-politica e anti-statale ha, dunque, condotto la Lega di Salvini e il M5s al centro del sistema Politico. E dello Stato. E ha risollevato la fiducia. Verso la Politica e le istituzioni”.
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