Il sondaggio: Lega al 33% , Cinque Stelle e Pd al 21%
Nel giorno della manifestazione per il clima e l’ambiente, il 58% degli italiani ritiene prioritario ed imprescindibile che l’impegno per il cambiamento sia nel l’agenda politica dei governi ; il 37% più pragmatico dichiarandolo importante ma da conciliare con le esigenze dello sviluppo economico ed un residuale 5% lo sottovaluta considerandolo non prioritario.
Questo quanto emerge dal sondaggio di Demopolis.
I più interessati all’argomento appaiono gli elettori grillini con il
proprio 67% di interesse, seguono i democratici per il 60% di questi ed
il 48% dei leghisti.
Se non si trova una sintonia neanche
sull’ambiente, quasi il 20% in meno l’interesse dell’elettorato
salviniano rispetto a quello pentastellato questo è nettamente
scavalcato dai consensi registrati. La Lega continua la sua supremazia,
su tutti, con un tondo 33% contro il 22.8 dei Cinque Stelle.
Il dato ancor più preoccupante non è solo legato alle differenze
rispetto al marzo 2018 (Lega più del 17 ed oggi, secondo Demopolis, a
pochi decimi dal raddoppio rispetto ai 10 punti in meno dei grillini) ma
dalla caduta netta negli ultimi trenta giorni. In un mese i
pentastellati, un po’ per la vicenda “Diciotti”, un po’ per Tav, un po’
per la sconfitta in Sardegna ed Abruzzo, riescono a lasciare per strada
ben 3 punti percentuali li stessi che invece conquista il Pd,
raggiungendo il 20.2%, e riducendo, tra febbraio e marzo, la differenza
con i grillini da circa 8 punti agli attuali 2.6%.
Pages: 1 2