Tutta l’innovazione del Governo nel Def. Confindustria e gli esperti: “Strategia parziale e confusa”
di ALESSANDRO LONGO
n primo investimento, per quanto limitato, su tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale, la blockchain, l’internet delle cose. Una forte scommessa sulla banda ultralarga del 5G e il Wi-Fi pubblico. E di contro un passo incerto e ondivago su quello di cui le aziende dichiarano di avere più bisogno: forti incentivi a innovare le tecnologie per l’industria.
C’è tutto questo, in un capitolo dedicato al digitale nel Documento economico finanziario (Def) reso di recente disponibile: emerge qui, per la prima volta, il quadro organico della politica governativa in fatto di innovazione. Tutti i suoi pregi e limiti appaiono così in chiarezza. La parzialità della strategia, soprattutto, a quanto evidenziato da esperti e rappresentanti del mondo industriale.
Pages: 1 2