I 5 Stelle vanno in trincea per boicottare l’autonomia
Il giorno dopo la conquista delle Olimpiadi invernali con il ticket Milano-Cortina, Lega e Cinquestelle si ritrovano a sfidarsi sulla questione delle autonomie e delle concessioni autostradali.
Da una parte ci sono Matteo Salvini e i suoi ministri che sulle autonomie invocano una discesa libera verso il traguardo finale, dall’altra i pentastellati che si muovono con calma olimpica e invitano a seguire un percorso parlamentare lento, ragionato e senza strappi. Ma le questioni aperte son molte e come in una partita senza troppe regole, poco prima dell’inizio del Consiglio dei ministri è Luigi Di Maio ad affondare il colpo chiedendo il procedimento di revoca delle concessioni ad Autostrade. «Lo abbiamo sempre detto: chi ha sbagliato deve pagare. E, ve lo assicuro, pagherà! Il mio abbraccio alle famiglie delle vittime del Ponte Morandi. Lo Stato è con voi!».
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