Pernigotti, la storia di 9 mesi di lotta: dall’annuncio della chiusura all’accordo spezzatino
NOVI LIGURE. Nove mesi di battaglie: dure, un periodo nel quale momenti di fiducia si sono alternati a quelli di sconforto ma mai di rassegnazione. Da quando quel 6 novembre 2018 la proprietà ha annunciato, con le voci di crisi che oramai si rincorrevano, la chiusura dello stabilimento. E subito è venuto fuori l’orgoglio dei lavoratori Pernigotti che non ci volevano stare al giochino dei fratelli turchi Toksoz. “Chiudiamo e ci teniamo il marchio”. E’ stato chiaro fin da subito che questa era la loro decisione. E così quello stesso giorno di un annuncio che rischiava di mettere fine ad una storia nata nel 1860, ecco l’occupazione della fabbrica: dipendenti diretti, interinali, tutti uniti per impedire quello che era stato definito uno scippo all’estero di un’azienda e di un marchio che come la Nutella, ha reso dolce l’infanzia di tante generazioni di italiani non solo di novesi.
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