Governo, vertice Pd-M5S. L’appello di Conte: «Serve esecutivo forte». Di Maio: il problema vicepremier non esiste più
Salvatore Frequente, Silvia Morosi, Franco Stefanoni
In attesa di valutare l’esito del voto online sulla piattaforma Rousseau e nel mezzo della fase finale della trattativa con il Pd per gestire la possibile formazione del nuovo governo, M5S e Partito democratico hanno riunito in mattinata i propri stati maggiori per discutere il da farsi. Nel frattempo, si rincorrono le ipotesi per sostenere o minare la fiducia in Parlamento.
Ore 21.30 – Conte riceve Leu
Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, secondo quanto
si apprende, incontrerà a palazzo Chigi alle 21.30 una delegazione di
Leu, composta dai capigruppo Loredana De Petris e Federico Fornaro.
Ore 19.40 -Zingaretti: «Passi in avanti»
«Stiamo lavorando con pazienza e serietà per un Governo di svolta vera perché questo è quello che serve all’Italia. Un Governo che cambi radicalmente quello che abbiamo visto», ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti parlando al Nazareno. «Si stanno facendo passi in avanti. Noi siamo fiduciosi e ottimisti», ha aggiunto.
Ore 19 – Di Maio: «M5s guarda a soluzioni, non a poltrone»
Pages: 1 2