Roma, scontrino da 430 euro per due piatti di spaghetti: polemica sul web
Su Tripadvisor altri turisti stranieri, sempre asiatici, si lamentano del conto. L’utente Minh Ngoc B, per esempio, pubblica uno scontrino del 27 agosto per un totale di 433,40 euro. Qui il dettaglio c’è: le portate sono in linea con i prezzi degli altri ristoranti di pesce, ma spicca una grigliata mista per due persone da 315 euro e una mancia del 10% pari a 39,40 euro. «Nel menù scrivono 6,5 euro per 100 grammi di pesce misto. Quando ci siamo lamentati per la grigliata ci hanno detto che il piatto di pesce era da 4,8 kg e noi siamo sicuri che siano due chili al massimo».
«Ora le sanzioni»
«Condanniamo con fermezza ogni comportamento non improntato alla trasparenza e alla correttezza nei riguardi dei clienti, e cosa ancor più grave, quando si tratta di turisti». È quanto dichiara il Commissario di Fipe Roma Giancarlo Deidda sull’episodio. «Fatti come quello avvenuto – prosegue Deidda – non fanno bene né alla ristorazione né alla città anche se si tratta, e questo va sottolineato, di casi isolati. Occorre tuttavia isolare chi non rispetta i principi basilari dell’etica imprenditoriale continuando a denunciare episodi che gettano discredito sul nostro lavoro. Per queste imprese le porte dell’associazione saranno sempre sbarrate». «Quanto accaduto alle turiste giapponesi è molto grave. Per tutta la categoria degli esercenti si tratta di un grande danno d’immagine, poiché gran parte dei ristoratori romani lavorano quotidianamente per mantenere alti gli standard qualitativi e normativi di prodotti e servizi – spiega Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti — Chiediamo l’intervento dei carabinieri e della polizia turistica di Roma e la possibilità di prevedere una sanzione elevata insieme alla sospensione della licenza nei confronti di quegli esercenti che si prendono gioco della clientela rifilando, come si dice a Roma, delle vere e proprie sòle ai turisti. Un comportamento inaccettabile che va disciplinato e su cui, ci chiediamo, la magistratura potrebbe anche configurare reati penali».
Gli altri casi
Non è il primo caso di scontrini esorbitanti per i turisti. L’ultimo in ordine di tempo è stato quello di un bar a due passi da San Pietro: 81 euro per due hamburger e due cappuccini pagati da una coppia di brasiliani in gita al Vaticano. E per due caffè al tavolo, in un bar nei pressi di piazza San Silvestro, il conto è arrivato a 11,12.
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