Maxi rogo di rifiuti alla Bovisasca: condanne fino a 6 anni e mezzo, 2 milioni di euro di danni
Quattro persone sono state condannate a pene fino a 6 anni e 6 mesi di carcere per il traffico illecito di rifiuti stoccati e poi andati a fuoco, il 14 ottobre 2018, nel deposito di via Chiasserini, a Milano, con un maxi rogo che durò giorni, con odori acri che arrivarono fino in centro città. Lo hanno deciso i giudici dell’ottava penale del Tribunale, a seguito dell’inchiesta del pm Donata Costa. La pena più alta è stata inflitta ad Aldo Bosina, amministratore di fatto della Ipb Italia, società che gestiva il capannone.
Il risarcimento
Aldo Bosina e gli altri imputati condannati per il maxi rogo del deposito alla Bovisasca, dovranno anche risarcire il Comune di Milano e la Città Metropolitana. Lo hanno deciso i giudici che hanno condannato gli imputati a versare provvisionali immediatamente esecutive per oltre 1,5 milioni alla Città Metropolitana e di oltre 400 mila euro al Comune, parte civile col legale Marco Dal Toso. Stabilite confische anche per oltre 1 milione.
Pages: 1 2