Coronavirus, scontro Franceschini-Conte sul Mes: «Non puoi dire un no pregiudiziale»
di Maria Teresa Meli
In questi ultimi giorni si sta consumando un vero e propriobraccio di ferro tra il Partito democratico e il presidente del Consiglio. Sul Mes, e non solo. Venerdì chi ha partecipato alla riunione di Giuseppe Conte con i capi delegazione dei partiti è rimasto stupito nel vedere il solitamente flemmatico Dario Franceschini accalorarsi e criticare il premier per la sua gestione della «vicenda Mes». «Non puoi dire un no pregiudiziale», è stata l’obiezione del ministro della Cultura a Conte.
Peraltro questo no a pochi giorni del Consiglio europeo secondo il Pd rischia di indebolire il governo nella trattativa con gli altri stati dell’Unione. Per questa ragione da quel venerdì si sono moltiplicate le prese di posizione dei più autorevoli esponenti del partito a favore del Mes senza condizioni.
Ma Luigi Di Maio, che secondo i vertici del Pd ha ripreso comando del Movimento 5 stelle, appare irremovibile su questo fronte. E il premier stretto trai suoi due maggiori alleati, sta cercando una via di uscita che gli consenta di non scontentare né l’uno né l’altro.
Pages: 1 2