Via agli spostamenti tra Regioni: ecco cosa si potrà fare e cosa resta invece vietato dal 3 giugno | Non potrà entrare nel Lazio chi ha la febbre a 37,5
3) DISTANZIAMENTO
Dopo il 3 giugno restano in vigore le stesse regole di prima sul
distanziamento sociale: un metro di distanza e due per chi sta
praticando attività fisica o motoria. Manifestazioni di affetto come
baci e abbracci continueranno a essere consentiti soltanto a congiunti o
conviventi.
4) IN AUTO E IN MOTO
In auto si può viaggiare tutti insieme solo se si fa parte dello stesso
nucleo familiare, altrimenti saranno consentite al massimo due persone,
entrambe con la mascherina: il guidatore e un solo passeggero sul sedile
posteriore. Tre persone, invece, se la macchina è dotata di tre file di
sedili. In moto si dovrà viaggiare invece da soli: ammessi i “passaggi”
solo per familiari o conviventi.
5) MASCHERINE
Dal 3 giugno si può non indossare la mascherina all’aperto in tutte le
Regioni tranne che in Lombardia, Trentino, Friuli-Venezia Giulia,
Piemonte, Campania e nella città di Genova. La mascherina diviene
comunque obbligatoria dappartutto qualora venga meno il distanziamento
di un metro.
6) VACANZE E SECONDE CASE
A partire da mercoledì gli italiani possono raggiungere anche le seconde
case. Alberghi, bed and breakfast, case vacanza sono prenotabili anche
se sono ancora molto pochi quelli che hanno già riaperto in attesa del
nullaosta alla mobilità tra le Regioni e con l’estero
7) SPA E BENESSERE
In alcune Regioni, come la Lombardia, centri benessere, terme, piscine e
palestre hanno riaperto già lo scorso fine settimana. Nelle vasche va
però rispettato un distanziamento interpersonale di almeno sette metri
8) DIVERTIMENTO
Anche dopo mercoledì molte amministrazioni locali mantengono il divieto
di bevande da asporto dopo le 21. I locali possono restare aperti fino a
tardi, ma sono obbligati a servire i clienti solo ai tavoli
9) CERIMONIE
Alcune Regioni (Emilia-Romagna, Abruzzo, Campania, Puglia) hanno
consentito la celebrazione di matrimoni in chiesa. Alle cerimonie sono
ammessi pochi familiari e amici, con l’obbligo di mascherina. Per i
funerali la concentrazione massima di persone si ferma a 15
Le nuove regole: cosa si può fare e cosa no dal 3 giugno
Ed ecco cosa NON POSSIAMO ancora fare:
1) SPOSTAMENTI
Gli spostamenti potrebbero non essere competamente liberi in tutte le
Regioni: in Sardegna, Sicilia e Campania, ad esempio, è ancora prevista,
fino al 7 giugno, la quarantena per chi arriva da fuori. Queste stesse
Regioni, più il Lazio, potrebbero decidere di mantenere limitazioni e
isolamento per chi arriva da altre zone d’Italia dal 3 giugno.
2) VIAGGI ALL’ESTERO
Viaggiare all’estero resta complicato visto che pochi Stati hanno
ufficialmente aperto i loro confini agli italiani: Francia (con
autocertificazione), Svezia, Serbia, Albania e Croazia (ma solo se c’è
la prenotazione in un albergo). E’ possibile che altri Stati (Germania,
Olanda, Portogallo, Islanda e Turchia) consentano l’ingresso dall’Italia
solo a partire dal 15 giugno.
3) DISTANZIAMENTO
Restano vietati gli assembramenti. Incontrare gli amici è possibile, sia
in casa sia fuori, ma resta l’obbligo di mantenere la distanza
interpersonale di almeno un metro in qualunque situazione e il divieto
di abbracciare persone che non siano congiunti
4) IN AUTO E IN MOTO
In moto non è possibile caricare amici ma solo conviventi. Discorso
diverso per la Liguria dove l’ordinanza consente di viaggiare in due,
anche tra persone che non vivono sotto lo stesso tetto, purché si
indossi la mascherina e il casco integrale. In auto Non possono
viaggiare insieme più di due persone (e in ogni caso serve la
mascherina)
5) MASCHERINE
Non è ancora possibile stare all’aria aperta senza indossare la
mascherina in Lombardia, Trentino, Friuli Venezia-Giulia, Campania e
nella città di Genova. In Piemonte l’ordinanza prevede l’obbligo del
dispositivo di protezione fino al 2 giugno.
6) OMBRELLONE
In spiaggia non è possibile piazzare l’ombrellone a piacimento: ci sono
linee-guida che prevedono per ogni ombrellone uno spazio di 10 metri
quadrati (in Veneto ed Emilia-Romagna la distanza prevista tra un
ombrellone e l’altro è superiore ed è di 12 metri)
7) SPA E BENESSERE
Restano chiuse saune e bagni turchi. Nei centri benessere, dove rimane
l’obbligo di indossare le mascherine sia per gli operatori sia per i
clienti, servono accorgimenti particolari anche per i fanghi e tutti i
trattamenti che prevedono un contatto ravvicinato come i massaggi.
8) DIVERTIMENTO
Vietato ballare: anche le discoteche si preparano a riaprire (in
Sicilia, ad esempio, dall’8 giugno mentre le altre Regioni valutano la
data del 15) ma sarà possibile soltanto ascoltare la musica.
9) CERIMONIE
Niente buffet ai pranzi o cene di matrimonio. Il settore è pronto a
ripartire ma restano alcune restrizioni: sì ai catering ma solo con
servizio ai tavoli
Apertura del 3 giugno, le posizioni diverse delle Regioni
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