Consiglio Europeo, Conte: “Accordo sul Recovery Fund entro luglio”
Conte poi ha detto: “Sul fronte interno, l’Italia ha già avviato una consultazione nazionale con tutte le forze politiche, produttive e sociali per elaborare un piano di investimenti e riforme che ci consenta di non ripristinare la situazione pre-Covid 19 ma di migliorare il livello di produttività e di crescita economica.
Von der Leyen: “Tappa cruciale”
Presentando il Next Generation Ue, la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen ha detto: “Oggi attraversiamo una tappa cruciale verso l’uscita dalla crisi. Sono felice di presentare il Next Generation Eu al Consiglio europeo. Il nostro pacchetto aiuterà l’Europa per una ripresa resiliente, sostenibile e digitale”.
Merkel: “Recessione più grave”
La cancelliera Angela Mekel ha ribadito la necessità di dare presto il via libera al Recovery Fund: “L’Unione europea sta affrontando la recessione più grave dalla Seconda guerra mondiale e ha tutto l’interesse a varare il Recovery plan entro la fine dell’estate, prima di eventi come le elezioni americane”.
I Paesi “frugali”
Ma non sarà una seduta facile per l’Italia con i Paesi “frugali” (Austria, Olanda, Danimarca e Svezia). Lo ha già fatto capire il cancelliere austriaco Sebastian Kurz: “Il Recovery Fund non deve aprire la strada a un’Unione del debito, per questo deve esserci un limite di tempo e si deve discutere di chi paga quanto, di chi beneficia di più e di quali condizioni vincolano gli aiuti. Se qualcuno si aspetta sussidi, soldi che non devono rimborsare, allora penso che sia perfettamente legittimo che chi li fornisce li controlli”. Kurz peraltro ha auspicato un riavvicinamento dell posizioni.
Dal canto suo il primo ministro olandese Mark Rutte, ha elogiato i progetti di riforma dell’economia del governo italiano come un esempio di come aumentare la resilienza degli Stati membri e dell’Ue.
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