L’unione sacra per sostenere Raggi

di   Pierluigi Battista

Scusate, ma tirare in ballo, come dalla parti del Pd si comincia malamente a fare, l’antifascismo, la difesa repubblicana, la battaglia contro il nemico della democrazia, e tutto per preparare il terreno al sostegno di Virginia Raggi a sindaco di Roma (aiuto!), mi pare un po’ troppo. Troppo offensivo per l’antifascismo, prima di tutto, che è una cosa molto seria, un valore fondato su una storia drammatica e non può essere masticato come un chewing-gum per dare nobiltà a piccoli accordicchi senza decenza. Offensivo per i valori repubblicani, di cui nessuno può vantare il monopolio. Offensivo per la democrazia, che è scelta tra due schieramenti che si combattono aspramente ma lealmente, senza sfoderare toni da guerra civile. E offensivo anche per Virginia Raggi, che, eventualmente, meriterebbe di essere giudicata per l’efficacia con cui ha ripulito Roma dai cumuli di immondizia che la ammorbano. Ma il richiamo all’unione sacra è irresistibile, facile da maneggiare, senza il fastidio di dire agli elettori quello che in una democrazia sana dovrebbe essere scontato: votatemi per ciò che faccio e propongo, questi sono i programmi, queste sono le priorità, questa è la candidatura credibile che presentiamo agli elettori. In mancanza di tutto questo, si tirano fuori dall’armadio le bandiere dell’antifascismo, dell’allarme democratico, del tutti insieme contro l’orco. Facile, facilissimo.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.