“Salute”, online e su carta. Il contenitore più grande che svela chi siamo e perché
Daniela Minerva
Saremo online il 22 settembre, in edicola il 24. E saremo il più grande e più ricco contenitore di informazioni su noi e il nostro corpo in lingua italiana. L’unico mezzo di informazione sulla salute che ha l’ambizione di rispondere alle domande che noi tutti ci poniamo di fronte ai malesseri, alle malattie, ai rischi. E che perciò costruiremo a partire dalle domande dei lettori. Ecco, questo è Salute. Stare bene secondo la scienza, che potrete trovare in edicola e online con La Stampa, La Repubblica, Il Secolo XIX e tutti i 13 giornali e siti internet del Gedi News Network. Milioni di persone, così diverse da riconoscersi in 16 testate giornalistiche diverse, da Roma a Torino, da Livorno a Trieste passando per Modena, Mantova Pordenone…. Alle quali ci presentiamo con Frontiere. Il Festival di Salute: online dal 22 al 27: una carrellata di talk show, videoinchieste, grandi scienziati che spiegano cosa succede dentro di noi: da Anthony Fauci, il comandante in capo della guerra americana contro Covid-19 a Jules Hoffman, premio Nobel per la medicina per aver scoperto, guarda un po’, i meccanismi dell’immunità; Alberto Mantovani, Giacomo Rizzolatti, Walter Ricciardi, Michele Maio, Piergiuseppe Pelicci, Roberto Burioni, Giorgio Scagliotti e tanti altri big della medcina italiana. Ma Salute non sarà solo medicina, cercherà risposte nei meandri della mente e dei sentimenti; con psichiatri, artisti, scrittori; che al festival non mancheranno di aprire altre porte sulla nostra salute: Vittorio Lingiardi, Sergio Rubini, Melania Mazzucco, Helena Janeczek, tra gli altri.
Pages: 1 2