“Salute”, online e su carta. Il contenitore più grande che svela chi siamo e perché

Insomma, a partire dal 22 settembre saremo il portale della salute degli italiani. Perché chiederemo agli scienziati le risposte giuste e utili a quello che vi siete chiesti proprio ieri, o stamattina: cos’è quella macchia sulla schiena di mio figlio? Perché questa tosse non passa? Mi serve questo accertamento diagnostico o sto buttando soldi e tempo? Cosa devo mangiare, quanto devo dormire. Posso fare jogging dopo un bypass, prendere il sole con la dermatite, fare l’amore con l’aritmia. Oppure, parafrasando il titolo della prima cover story del nostro mensile: siamo pronti per la pandemia d’autunno? Il mio medico sa cosa fare? Quali vaccini deve fare la mia famiglia, nonno compreso?

Lo smarrimento di fronte a Covid-19, le incertezze che hanno circondato ogni nostra scelta nei mesi scorsi, la domanda incessante di verità su quello che la pandemia stava facendo a noi stessi, al nostro mondo, e alla nostra idea di società hanno squadernato che molte, certamente troppe, domande restano senza risposta. O ricevono risposte confuse e balbettanti. Covid 19 ha amplificato, ma quanti sono i punti interrogativi e le incertezze quando pensiamo alla nostra salute? E invece una risposta c’è sempre, a patto di convincerci che la medicina non dà certezze, dà indicazioni precise basate su prove concrete. Covid-19 ci ha fatto capire che le illusioni di poter vincere le malattie, l’utopia di una vita gaia e senza fine, la grandezza della medicina, eterna lotta tra il genere umano e la morte, diventata un supermarket (più governata dal marketing che della scienza). E ha rivelato il nuovo bisogno di capire, innanzitutto di capire cosa possiamo chiedere a chi ci cura.

Possiamo chiedere cosa fare per restare in salute, prevenire i big killer del nostro tempo (dalle malattie cardiache a quelle neurologiche che tanto ci inquietano, ai tumori), e come fare di fronte a un maledetto virus o a un altrettanto maledetto batterio, quando e come vaccinarci, quando e come usare i farmaci.

Perciò noi ci impegniamo a interrogare i nutrizionisti per sapere cosa mangiare, i medici dello sport per sapere come allenarci, oncologi, cardiologi e neurologi per sapere come tenere alla larga le malattie. L’abbiamo chiamata “medicina dei sani”, ed è il teatro dei mille dubbi ma non del dolore o della tragedia. Perché medicina è anche quella che ci accompagna nella battaglia, se prevenire non è stato possibile: una terapia, un intervento chirurgico, una tecnologia così avanzata che fino a ieri ci sembrava fantascienza. Insomma, una risposta c’è sempre. E noi vogliamo aiutarvi a trovarla. Nella certezza che questo sia utile, mentre sono dannose le chiacchiere da “bar web”, le idee di chi non sa nulla ma pensa che la propria esperienza personale sia scienza, le illusioni del marketing che arricchiscono solo chi le fa, le storie più o meno miracolose e sempre bufale. Vi promettiamo di raccontarvi solo la medicina scientifica. E pazienza se non dà certezze. Perché è comunque l’unica cosa che sa farci stare bene secondo la scienza.

LA STAMPA

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.