Nuovo Dpcm gennaio, così si entra subito in zona rossa: 5 regioni a rischio. Con Rt a 0,50 la fascia bianca
Cinque a rischio
Secondo i dati del monitoraggio settimanale reso noto venerdì, il Veneto aveva un’incidenza in sette giorni di 454,31 casi per 100mila abitanti. Sarebbe dunque entrato in zona rossa come l’Emilia-Romagna, la provincia di Bolzano, il Friuli Venezia Giulia e le Marche.
La fascia bianca
Nello stesso incontro dovrà essere fissata la soglia per l’ingresso in fascia bianca, dove c’è libertà di spostamento e le attività sono aperte. Il parametro potrebbe essere Rt pari a 0,50 ma si stanno valutando anche gli altri criteri proprio perché dovrà essere garantito che il virus non possa circolare. E dove si potrebbero riaprire i luoghi della cultura, come musei, teatri, sale da concerto e cinema. I bar e i ristoranti lavorerebbero senza limiti di orario e anche piscine e palestre tornerebbero a funzionare a pieno ritmo. Sempre però mantenendo le regole base di contenimento, come mascherina obbligatoria, distanziamento e divieto di assembramento. La conferma arriva dal coordinatore del Cts Agostino Miozzo che parla di «segnale di speranza» e spiega: «Si potrebbe indicare che ha un’incidenza del contagio di 50 abitanti per 100mila abitanti, che è un Rt quasi a zero, come è stato durante la scorsa estate».
Attività sportiva
Il nuovo Dpcm vieterà l’apertura di palestre e piscine, ma il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è al lavoro con il Cts per garantire un ritorno graduale alla normalità quantomeno per gli sport individuali. Nella proposta che si sta mettendo a punto rimane confermato che in zona rossa non potrà essere svolta alcuna attività sportiva tranne quella individuale all’aperto. In arancione e in giallo sono bloccate tutte le attività sportive di contatto. ma in giallo si può pensare di autorizzare le lezioni individuali, anche se gli scienziati continuano a raccomandare la massima cautela nell’uso di docce e spogliatoi. Un progetto che non sarà comunque immediato e che sarà condizionato proprio dall’andamento della curva epidemiologica.
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