Crisi di governo, Conte oggi al Senato. La giornata politica in diretta
di Alessandro Sala e Alessandro Trocino
Incassata la maggioranza assoluta alla Camera, con 321 voti (il plenum dell’assemblea è di 630), il premier Giuseppe Conte oggi affronta la prova del Senato, dove i numeri a sostegno del governo sono molto più risicati. Italia viva, dopo l’abbandono del governo, ha annunciato che si asterrà nel voto finale e questo consentirà all’esecutivo di ottenere la fiducia con una maggioranza relativa: non è richiesto un quorum minimo ed è sufficiente superare l’opposizione anche di un solo voto. Gli ultimi rumors danno per ora a favore del governo una pattuglia compresa tra i 152 e i 159 senatori: quelli di M5S , Pd e Leu a cui si aggiungerebbero tra i 12 e i 15 voti provenienti dal gruppo Misto o di transfughi da altri gruppi e 7 dal gruppo delle Autonomie. Ma questo è il pallottoliere ipotetico. Quello reale è quello che si sta muovendo in Senato: il risultato è atteso attorno alle 20.30.
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17.40 – Renzi: «Perché la crisi? Ora o mai più»
Renzi
è poi tornato sulle motivazioni della crisi, insistendo sul concetto
dell’ora-o-mai-più: . «Questo è un momento opportuno, ora o mai più si
può fare la discussione. Ora ci giochiamo il futuro, non fra sei mesi.
Ora o mai più perché c’è un nuovo presidente degli Stati Uniti. Ora o
mai più perché qualche giorno fa sono stati fatti degli accordi
impressionanti in medio Oriente. Ora o mai più perché Merkel e Macron
hanno siglato accordi con la Cina mentre noi siamo rimasti a guardare»,
ha aggiunto Renzi. «Ora o mai più perché questo è l’anno del G20 in
Italia». E, ancora: Ora o mia più pr l’economia, abbiamo il 160 per
cento di debito e i ragazzi pagheranno il conto più di altri di questa
crisi. Ora o mai più per il Mes»
17.33 – Renzi a Conte: «Il suo non è il governo migliore»
Renzi ha preso per primo la parola dopo l’interruzione dei lavori e ha attaccato frontalmente il premier Conte: «Il suo non è il migliore dei governi — ha sottolineato il leader di Italia Viva —, per affrontare la tragedia in corso serve un esecutivo più forte». E ancora: «Lei ha avuto paura di salire al Quirinale perché ha scelto un arrocco che temo sia dannoso per le istituzione».
Ore 17.31 – Riprende la seduta al Senato
Ore 17.19 – Renzi annuncia: «Non ho bloccato Casalino su Whatsapp»
C’è
attesa per l’intervento di Matteo Renzi al Senato. Il leader di Italia
Viva, nell’attesa, parlando con alcuni giornalisti ha detto: «Non ho
bloccato Casalino su whatsapp», smentendo alcuni retroscena. Poco prima
il portavoce del premier, Rocco Casalino, era passato a poca distanza,
entrando verso l’emiciclo
Ore 16.46 – Minivertice dei ministri M5S al Senato
Mini-vertice dei ministri M5S nella pausa dei lavori dell’aula del
Senato per la sanificazione. Alla riunione sono arrivati alla
spicciolata, accolti dal capo politico, Vito Crimi, il ministro degli
Esteri, Luigi Di Maio, dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli,
dello Sport, Vincenzo Spadafora, il sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio, Riccardo Fraccaro, il capodelegazione, Alfonso Bonafede, la
responsabile del Lavoro, Nunzia Catalfo.
Ore 16.30 – Nuova pausa sanificazione e capigruppo
La
seduta è stata nuova mente sospesa per una sanificazione dell’aula. La
seduta riprenderà alle 17,30. Nel frattempo la presidente Casellati ha
convocato i capigruppo.
Ore 16.25 – Centinaio e l’omino Playmobil
«Avvocato Conte, lei è come l’omino Playmobil, che potevi trasformare come volevi, in tanti personaggi.. E´ un premier per tutte le stagioni, vada a casa!». Lo ha detto Gian Marco Centinaio, senatore della Lega ed ex ministro dell’Agricoltura, intervenendo in Aula e mostrando uno dei noti pupazzetti di plastica che hanno la caratteristica di poter cambiare look e funzione grazie a dei pezzi interscambiabili. Al suo fianco era seduto il leader leghista, Matteo Salvini .
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