I numeri in Senato per Conte: spauracchio quota 161 voti

Francesca Galici

Oggi è il giorno decisivo per Giuseppe Conte. Che dalla Camera sarebbe uscito con un gruzzolo di voti sufficiente per proseguire era prevedibile.

Il voto al Senato è molto più incerto e gli scenari aperti sono numerosi in base a quanti voti riuscirà a portare a casa. I 161 voti che gli darebbero maggiore sicurezza sembrano un miraggio che si dissolve sempre di più sulla linea dell’orizzonte ma sotto quella soglia per Giuseppe Conte potrebbe non essere così scontato continuare a gvernare. Durante il discorso alla Camera, Giuseppe Conte ha definitivamente messo un punto a qualunque possibilità di dialogo con Italia viva e, in contraddizione con quanto da lui dichiarato nel 2018, ha preso le distanze dai “nazionalisti e sovranisti”. Si è appellato alle forze “europeiste, socialiste, liberali e popolari”, prendendo una precisa posizione politica, che influirà anche il voto di oggi in Senato.Meloni smaschera Conte “Quanto vale la sua parola Cosa diceva tre anni fa…”

Scenario 1: Conte ottiene più di 160 voti

Sarebbe lo scenario migliore per il presidente del Consiglio ma al momento è il più improbabile. Ma ponendo il caso che dovesse ottenere la fiducia da 161 (o più) senatori, il presidente del Consiglio avrebbe a disposizione una maggioranza assoluta che consentirebbe un governo relativamente tranquillo per i prossimi mesi.

Scenario 2: Conte ottiene tra 155 e 160 voti

Questo è lo scenario che attualmente viene dato come più probabile nella maggioranza. Senza i renziani, Giuseppe Conte deve fare appello ai responsabili, che ieri sono diventati “volenterosi” durante il suo discorso. Impossibile sapere con esattezza quali e quanti saranno i senatori che risponderanno “presente” alla chiamata del presidente del Consiglio finché non verrà espresso il voto. Allo stato attuale delle cose, la maggioranza sembra che sia disposta ad accontentarsi anche solo di 155 voti. In quel caso, per il premier l’obiettivo sarebbe quello di trascinare nella maggioranza altri senatori strada facendo. Addirittura, alla luce dell’attuale situazione, da più fonti della maggioranza emerge che oggi i 155 voti verrebbero considerati una vittoria.

Scenario 3: Conte ottiene tra 150 e 154 voti

Per molti, invece, sarebbe questo lo scenario più plausibile, con 154 voti a favore del presidente del Consiglio nella votazione al Senato. Non sarebbe certo facile continuare a governare con numeri così risicati ma potrebbe comunque provare a proseguire senza passare per le dimissioni, il suo incubo peggiore.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.