Zingaretti al bivio, sulla vice si gioca il futuro del partito
fabio martini\r\nroma\r\n
Nicola Zingaretti, l’uomo tranquillo, è chiamato ad una scelta che non appare strategica, ma che potrebbe cambiare la vita sua e del suo partito: se indicherà come vice-segretaria del Pd una donna a lui vicina, Cecilia D’Elia, rifiutando la mano tesa del ministro della Difesa Lorenzo Guerini («Serve una gestione unitaria»), in automatico si aprirà il congresso del partito, nel quale l’attuale segretario potrebbe essere sfidato da un candidato alternativo. Una sfida per la leadership che, sebbene sconosciuta alla tradizione del Pci, evocato come partito «da rilanciare» in un recente lapsus da Nicola Zingaretti, è invece una costante nella storia del Pd.
Le aree del partito che nel marzo 2019 non hanno votato il segretario ma non lo hanno mai avversato – nel periodo meno conflittuale nella vita interna del Pd dalla sua nascita sino ad oggi – hanno chiesto che, accanto al vice-segretario Andrea Orlando (ministro che vuole mantenere il suo incarico), la “vice” donna (prevista da Statuto) sia riconducibile alla “minoranza”. Ma se la scelta cadesse su una “zingarettiana”, Base riformista (l’area che fa capo a Guerini), lo interpreterà come un gesto di rottura e si preparerà alla mozione alternativa. In un congresso destinato a tenersi nell’autunno di quest’anno.
Oggi si concluderà la riunione della Direzione del Pd sulla questione della rappresentanza delle donne, dopo il caso dei tre ministri uomini (su tre), peraltro una replica del Conte-2: il Pd si presentò con sei ministri uomini su sette. Ma le scelte dirimenti – se, quando e come fare il congresso – sono demandate all’Assemblea nazionale convocata per il 13 e 14 marzo. In quella occasione Zingaretti traccerà il suo percorso. Un primo indizio lo offre Matteo Ricci, il sindaco (di Pesaro), più vicino al segretario: «Serve un congresso tematico», senza «conte interne». In altre parole, il segretario proporrebbe le tesi e il congresso sarebbe chiamato soltanto a fare emendamenti, come si usava nel Pci da Bordiga e Togliatti in poi.
Pages: 1 2