Scuole aperte fino a luglio solo per chi vuole, pagelle, esami: ecco il piano del governo
Marina Palumbo
Tenere aperte le scuole la prossima estate per attività di
laboratorio, ricreative, anche di studio e per ridare ai ragazzi quegli
spazi di socialità che sono stati loro negati nei lunghi mesi di
didattica a distanza. E’ questo il piano a cui sta lavorando il
ministero dell’Istruzione e che sarà pronto dopo Pasqua. Si tratta di
quel «ponte» verso il nuovo anno scolastico di cui ha parlato tre giorni
fa il ministro Patrizio Bianchi nell’audizione davanti alle Camere. Ma
le scuole avranno il tempo e la flessibilità per organizzarsi.
***Iscriviti alla Newsletter Speciale coronavirusPagelle a giugno, ma aperture anche fino ad agosto
Nelle intenzioni dovrebbe funzionare così: l’anno scolastico
terminerebbe comunque a giugno, senza subire cambiamenti. Eventuali
modifiche toccherebbero ai governatori delle Regioni, che Bianchi
incontrerà nei prossimi giorni. La pagella arriverà dunque sempre a metà
giugno, ma le scuole potrebbero restare aperte fino a luglio e forse
persino parte del mese di agosto. L’obiettivo è avere una offerta non
obbligatoria di spazi di laboratorio e socializzazione che permettano ai
ragazzi di recuperare, se lo desiderano, una dimensione di relazione e
cooperazione.
Sport, laboratori d’arte e teatrali
Il piano dovrebbe riguardare le scuole primarie, le medie e anche le
superiori, con iniziative dedicate allo sport, a laboratori teatrali e
di spettacolo, che riporterebbero in gioco anche i lavoratori di questo
settore che sono fermi da tempo, ma anche giochi, attività artistiche,
opportunità per imparare la programmazione su computer, laboratori di
fotografia e gite. E gli studenti più grandi sarebbero coinvolti,
laddove possibile, nei laboratori con quelli più piccoli. Sarà ogni
scuola nella sua autonomia a decidere come procedere.
Pages: 1 2