Difficile privarsi di antichi privilegi
La perdita di privilegi non è soltanto un fatto che colpisce l’egoismo maschile, ma una umiliazione che provoca dubbi sulla propria identità virile. E questo per certi uomini, i più incerti e spaventati, è inaccettabile. Da qui la crescita di una cultura dell’insofferenza, che lì per lì sembra solo un fatto personale, ma piano piano si insinua nel comune sentire e provoca uno stato generale di avversione, rabbia e aggressività verso il mondo femminile. Basti pensare che la maggioranza degli insulti sui social sono diretti contro le donne. E i social esprimono gli impulsi più profondi, più cupi e nascosti dell’essere umano rispetto agli altri esseri umani.
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