Codice rosso, nel 2021 una vittima su tre è un femminicidio: come cambierà la legge
Fioccano gli appelli ad intervenire, ma qualcosa si sta muovendo. C’è il Codice rosso, una legge relativamente giovane, approvata nell’agosto del 2019. La Guardasigilli Marta Cartabia ha chiesto in queste settimane agli uffici giudiziari la verifica dei nuovi dati, per poter fare un bilancio della sua efficacia e valutare eventuali modifiche. Un primo intervento è stato già inserito nella riforma del processo penale: si estenderà l’applicazione del Codice rosso a tutti i delitti «tentati», come la tentata violenza o il tentato omicidio, che prima sfuggivano alla norma. Le forze dell’ordine potranno far scattare l’arresto in flagranza per chi trasgredisce il divieto di allontanamento. All’interno della riforma del processo civile, una delle novità riguarda la garanzia di indipendenza economica della donna. Spesso chi subisce violenza non denuncia perché dipendente economicamente dal partner. Il giudice potrà ora decidere che una parte dei redditi del partner vengano messi a disposizione della donna, anche se non si separano.
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