Cosa accadrebbe se da domani venisse abolito il Green Pass? Cosa dicono davvero i numeri
Cosa accadrebbe se abolissimo il Green Pass
Con una pandemia tutto sommato sotto controllo la domanda che conviene farsi è non tanto se siamo fuori dalla pandemia, ma che cosa accadrebbe se togliessimo tutte le restrizioni (mascherine e distanziamento) e il Green Pass. La pandemia ripartirebbe? «Sì con grandissima probabilità» sottolinea Battiston. Del resto basta osservare a quello che sta accadendo nel Regno Unito: «L’esempio dell’andamento dei dati inglesi con, tra l’altro, 11 morti di Covid tra i bambini, è esemplificativo. Negli ultimi mesi in Inghilterra l’epidemia è diventata intensa in particolare tra le fasce più giovani».
Come si comporta il virus
Dobbiamo contare su un elemento importante: quando la variante Delta ha preso piede in Italia, il Paese aveva un numero di contagi attivi molto basso. E questa, associata poi alla campagna di vaccinazione, di fatto ci ha evitato la quarta ondata. «Siamo riusciti nel risultato di riportare i numeri a valori bassi – spiega il fisico -, ma non zero. Ricordiamoci che dal punto di vista del virus le cose stanno così: provare a contagiare in tutti i modi possibili». Le armi che abbiamo a disposizione, dunque, sono queste: bloccare tutte le occasioni possibili di contagio. «Questo continuo braccio di ferro è in corso da due anni e solo negli ultimi mesi stiamo guadagnando terreno giorno dopo giorno, ma la partita non è finita, almeno dal punto di vista del virus che è sempre pronto a ripartire tra coloro (e sono milioni) che possono essere contagiati».
La conclusione è semplice: «Dichiarare che l’epidemia è finita è proprio pericoloso, il fatto che l’Rt sia minore di 1 ci dice solo che i numeri stanno calando, ma non ci vuole molto a superare questo valore se si interrompono le azioni in corso». Insomma, l’epidemia è sotto controllo e rimarrà tale se noi continuiamo le azioni in corso, vaccini, mascherine, Green Pass.
LA STAMPA
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