Ci sono due Cacciari: dell’inizio e della cosa ultima
Ovviamente, il popolo no-vax è rimasto deluso. Sui social si sono immediatamente catapultati i più facinorosi per accusare Cacciari di essere un venduto, un voltagabbana, un comico, il nuovo “Booster Keaton” e chi più ne ha, più ne metta. Niente di tutto questo. Clamoroso errore di interpretazione e di valutazione. Cacciari resta uno dei migliori filosofi italiani, una delle nostre intelligenze più brillanti. Anche i grandi possono prendere cantonate, possono finire fuori strada, ma sanno qual è la strada, l’unica strada percorribile anche se, in fondo, ne avrebbero preferita un’altra. Meno aspra, meno lunga.
L’HUFFPOST
Pages: 1 2