Ucraina-Russia, le ultime notizie in diretta
8.09 – Kiev smentisce il divieto di ingresso per i russi
Il portavoce del Servizio di frontiera ucraino, Andriy Demchenko, ha smentito in un’intervista al Telegraph le
informazioni riportate dai media su un divieto all’ingresso dei russi
nel Paese. A riferire che le autorità di Kiev avevano deciso di non far
entrare i cittadini russi nel territorio ucraino erano stati alcuni
testimoni oculari sui social e il parlamentare Vadim Rabinovich,
esponente dell’opposizione filorussa. «Non si dovrebbe lasciarsi guidare
dalle voci», ha spiegato Demchenko, «c’è una normativa ucraina che
regola l’attraversamento del confine di Stato e le guardie di frontiera
la osservano rigorosamente». Il portavoce ha sottolineato che ogni
giorni viene negato l’ingresso in Ucraina «per vari motivi» a decine di
stranieri, inclusi alcuni russi che, come tutti, «devono soddisfare le
condizioni per l’ingresso prima di entrare nel territorio del Paese».
8.02 – Da lunedì stop degli assicuratori alla copertura dei voli
Le maggiori compagnie assicurative britanniche, che riassicurano
altre società internazionali del settore, hanno informato tutti i
proprietari di aeromobili mondiali che la copertura assicurativa per i
velivoli in Ucraina cesserà di operare entro 48 ore. È quanto riporta
l’agenzia russa Ria Novosti,
citando fonti del settore rilanciate dal portale specializzato ucraino
Strana.ua I proprietari di jet privati hanno confermato di aver ricevuto
il messaggio.«Nessun aereo decollerà o decollerà dall’Ucraina da circa
metà della giornata di lunedì», ha riferito una fonte. L’azione delle
compagnie assicurative porterebbe a una chiusura di fatto dello spazio
aereo ucraino.
7.44 – Blinken: in caso di invasione risposta rapida e unita
Se la Russia aggredirà l’Ucraina, la risposta degli Usa e dei suoi
alleati sarà «rapida, unita e pesante». Lo ha assicurato il segretario
di Stato americano Antony Blinken, in conferenza stampa a Honolulu dopo
un vertice trilaterale con gli omologhi di Giappone e Corea del Sud. «La
notte scorsa ho parlato al telefono con il ministro degli Esteri russo
Lavrov e ho sollevato le nostre serie preoccupazioni sulla possibilità
che Mosca stia valutando un attacco militare ai danni dell’Ucraina nei
prossimi giorni», ha detto Blinken, secondo quanto riportato
dall’agenzia Tass, «ho inoltre sottolineato che, se Mosca sceglierà la
strada dell’aggressione e invadera’ ulteriormente l’Ucraina, la risposta
degli Stati Uniti e dei nostri alleati sarà rapida. Sarà unita, sarà
pesante».
7. 38 – Biden: «Siamo pronti qualunque cosa accada»
«Siamo pronti, qualunque cosa accada». A dirlo il presidente
americano Joe Biden a proposito della crisi ucraina in un tweet
rilanciato dal Dipartimento di Stato americano. «Continuiamo a
sollecitare la diplomazia come modo migliore per andare avanti», ha
affermato il presidente. «Ma con la Russia che continua a rafforzare le
sue forze intorno all’Ucraina, siamo pronti, qualunque cosa accada».
Ore 7 – IL PUNTO SULLA CRISI
Resta alta la tensione in Ucraina nonostante il colloquio intercorso ieri tra il presidente americano Biden e il leader russo Putin, che hanno concordato sulla prosecuzione del dialogo. Lavrov assicura a Blinken che Mosca non ha alcuna intenzione di passare all’offensiva. Washington, da parte sua, nega che un suo sottomarino sia stato intercettato in acque russe: «Voliamo, navighiamo e conduciamo operazioni in sicurezza nelle acque internazionali». Intanto, la Farnesina ha invitato i circa 2mila italiani a lasciare il Paese.
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