Il M5s crolla sotto il 10%. Ma Conte per ora resiste alle pressioni interne
E poi c’è il doppio mandato. I big contiani, a partire da Paola Taverna e Roberto Fico, si aspettano deroghe ad hoc. Conte ha rinviato la votazione che avrebbe dovuto tenersi entro la fine di giugno, Grillo a Roma dirà che la regola non è in discussione. Al massimo si potranno concedere altri due mandati in istituzioni diverse dal Parlamento. La sintesi del caos la fa Davide Casaleggio: «Il M5s mi fa pensare a quel film comico in cui per poter prendere la pensione della nonna deceduta, i nipoti la mettevano nel congelatore facendo finta che fosse ancora viva».
Di Maio, intanto, da Napoli corteggia i sindaci: «Guardiamo ai territori» e attacca ancora Matteo Salvini: «La vicenda del biglietto aereo pagato a Salvini per farlo andare in Russia indebolisce il nostro Paese e l’Occidente».
IL GIORNALE
Pages: 1 2