Russia esclusa dal prossimo G20? La risposta di Draghi scatena l’ira di Putin
Nelle parole del premier i giorni trascorsi in Germania hanno in ogni caso centrato degli obiettivi. Lui teneva più di tutti a rafforzare un percorso di avvicinamento a un price cap sul gas: ci è riuscito, la Commissione europea avrà un passo più spedito nel lavorare a una proposta, anche i ministri dell’Energia del G7 studieranno con urgenza dei meccanismi efficaci per mettere un tetto al prezzo di tutti gli idrocarburi russi.
E poco male se «non siamo in grado di prevedere la durata della guerra», e anche se ci sono delle legittime «preoccupazioni» degli americani per i progressi sul campo di Mosca, l’importante per Draghi è che «i costi severi e duraturi» che l’Occidente ha impresso all’economia russa non cessino, l’importante è che «le sanzioni durino tutto il tempo necessario». Così come gli aiuti, finanziari e militari, che i sette leader presenti a Elmau hanno promesso a Zelensky.
CORRIERE.IT
Pages: 1 2