Ucraina Russia, news sulla guerra di oggi | L’ex capo Cia: «Se Putin usasse atomica elimineremmo tutte le forze russe in Ucraina». Kiev: offensiva verso Kherson
di Francesco Battistini, Lorenzo Cremonesi, Marta Serafini e Redazione Online
Le notizie di lunedì 3 ottobre, in diretta. Prosegue con successo la controffensiva delle truppe di Zelensky per riconquistare Kherson
• La guerra in Ucraina è arrivata al 222esimo giorno.
• La città di Lyman
nel Donetsk è pienamente controllata da Kiev. Si tratta di una città
strategica che fa parte dei territori annessi da Putin alla Russia.
• Il leader ceceno Kadyrov: «Mosca valuti l’uso dell’arma nucleare tattica».
• Stoltenberg (Nato): «Conseguenze serie se Putin usa armi nucleari».
• Ci sono fratture interne al Cremlino? I tre assi dell’intelligence occidentale.
• Paolo Valentino ha intervistato il miliardario russo Melnichenko,
industriale russo sotto sanzioni: sulle annessioni spiega che
«l’Occidente non ha ancora capito cosa significhi realmente questo
passaggio: sarà impossibile da cambiare. Il caos in Russia può portare
catastrofi», ed è «ingenuo e pericoloso» pensare che «tutti i problemi,
in primis quelli di sicurezza, saranno risolti non appena ci sarà un
cambio di regime».
• La Russia chiude il trasporto stradale ai «Paesi ostili».
Ore 09:27 – Russia, reclutatore sospeso: in migliaia mobilitati per errore
Il capo del reclutamento militare in una regione russa dell’Estremo Oriente è stato sospeso dalle sue funzioni dopo che migliaia di persone sono state erroneamente chiamate a combattere in Ucraina. “Il commissario militare di Khabarovsk krai, Yuri Laiko, è sospeso dalle sue funzioni. Ciò non avrà alcuna influenza sull’obiettivo fissato per noi dal presidente”, ha affermato il governatore Mikhail Degtiariov in un video su Telegram, senza esplicitare il motivo esatto di questa sospensione. “In dieci giorni diverse migliaia di nostri connazionali hanno ricevuto la convocazione e si sono recati ai commissariati di polizia militare. Ne abbiamo mandati a casa circa la metà perché non soddisfacevano i criteri di selezione per arruolarsi nell’esercito”, ha detto il governatore. “La mobilitazione parziale riguarda solo le categorie designate dal ministero della Difesa e dal Presidente. Qualsiasi abuso deve essere punito”, ha aggiunto.
Ore 08:32 – Kiev, bombe russe su Zaporizhzhia nella notte, vittime
Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa un attacco missilistico contro la città di Zaporizhzhia, nell’Ucraina meridionale: alcune infrastrutture sono state distrutte e ci sono vittime. Lo hanno reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare dell’omonima regione, Oleksandr Starukh, e il portavoce del Consiglio comunale della città, Anatolii Kurtieve. Lo riporta la Ukrainska Pravda. «Il nemico ha lanciato un attacco missilistico sul centro dell’Oblast (la città di Zaporizhzhia, ndr). Si stanno raccogliendo informazioni sui danni e sulle vittime», ha scritto Starukh. Da parte sua, Kurtiev ha aggiunto che alcune infrastrutture della città sono state distrutte e ci sono vittime.
Ore 08:01 – La Nato sull’Ucraina: «Se Putin usa armi atomiche, la Russia pagherà»
«Conseguenze serie per la Russia» se Vladimir Putin «ricorrerà in qualsiasi modo alle armi nucleari».
Il Segretario della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista
trasmessa ieri dalla tv americana «Nbc», fa sapere di aver avvisato
direttamente il Cremlino. «Il presidente Putin usa una retorica sul
nucleare pericolosa e imprudente. È vero la stiamo sentendo da diverso
tempo, ma ciò non toglie che resti estremamente pericolosa. Per questo
gli abbiamo comunicato quanto sarebbero gravi le conseguenze per la
Russia: cambierebbe la natura del conflitto».
Stoltenberg, però, non ha chiarito se la guerra «cambierebbe» al
punto da indurre l’Alleanza atlantica a intervenire direttamente in
Ucraina: «Questo è un conflitto iniziato dal presidente Putin. La Nato
non ne fa parte. Quello che facciamo è fornire sostegno all’Ucraina, una
nazione indipendente e sovrana in Europa che ha il diritto di
difendersi da un’aggressione».
E ancora: «Una guerra nucleare non può essere vinta e non deve
essere mai combattuta, questo è il messaggio che gli alleati della Nato
mandano alla Russia». Leggi qui l’articolo completo a firma di Giuseppe Sarcina e Gian Guido Vecchi.
Ore 08:00 – Kharkiv, il viaggio in treno per salvare 200 pazienti psichiatrici dai russi: «Erano ridotti pelle e ossa»
«Quando mi hanno
chiamato dall’ospedale e mi hanno detto che Irina non ce l’aveva fatta,
confesso che è stata dura non piangere». Non è certo la prima volta che
Emilie Fourrey, coordinatrice del treno di Msf in Ucraina dedicato
all’evacuazione dei feriti si trova di fronte a situazioni drammatiche.
Ma l’ultimo viaggio non lo dimenticherà tanto facilmente.
Duecento pazienti con patologie neurologiche e psichiatriche,
compresi Parkinson e Alzheimer, messi in salvo dopo essere stati
trasportati – e bombardati – dal confine con la Russia a Strelecha, fino
a Kharkiv e poi, finalmente, grazie al treno di Msf, trasportati a
Kiev. Tra loro anche Irina, sull’80ina. «Soffriva di Parkinson e aveva
contratto tubercolosi e polmonite. Durante il viaggio si è aggravata e
ieri mi hanno chiamato per dire che era deceduta nonostante le cure».
Anziani, spesso ricoverati nei reparti psichiatrici perché rimasti
senza nessuno. Una solitudine che la guerra non ha fatto altro che
aggravare. Leggi qui il reportage completo della nostra inviata a Kiev Marta Serafini.
Ore 07:40 – Cosa sono le bombe nucleari tattiche? Potenza, gittata, effetti e scenari
Vladimir Putin avverte che «non è un bluff».
La Russia potrebbe usare le armi tattiche nucleari «per proteggere la sicurezza nazionale».
Il Pentagono e il comando Nato di Bruxelles stanno esaminando le
possibili contromisure . Anche se l’opinione prevalente è che il
bombardamento atomico dell’Ucraina sia tuttora un’ipotesi poco
probabile.
1. Quali ordigni potrebbe usare Putin? L’Armata russa dispone di
circa duemila bombe tattiche nucleari con un raggio di azione limitato,
intorno a uno-due chilometri, ma con un impatto devastante. Le armi
possono essere montate su missili Iskander,con una gittata fino a 500
chilometri, oppure trasportate dai jet.
Leggi qui l’articolo completo del nostro corrispondente dagli Stati Uniti Giuseppe Sarcina.
Ore 07:15 – La carica dei nazionalisti in Russia per la guerra
Chiamatela pure l’invasione degli ultranazionalisti. Sono ovunque.
Nei talk show della propaganda più schierata, ospiti graditi al
pubblico della Russia profonda. Nei parchi della capitale, dove la
domenica mattina qualche loro emulo arringa la folla di mamme con i
passeggini. E soprattutto, nella mente di Vladimir Putin, come ha
dimostrato il suo ultimo discorso, una dichiarazione di odio definitiva
verso l’Occidente collettivo che è al tempo stesso anche un compendio
delle tesi di questo gruppo dalla limitata rappresentanza politica ma di
enorme peso e influenza non solo nell’opinione pubblica.
Come ha scritto Andrei Kolesnikov, docente del Carnegie Endowment
for International Peace , le parole del presidente russo sono state «un
campionario di luoghi comuni cospirazionisti» che trent’anni fa si
sarebbero potuti leggere solo nelle pubblicazioni clandestine di questi
movimenti nazionalisti-patriottici.
La tirata sul colonialismo americano e quella sul satanismo
dell’Occidente sono prese di peso dai manifesti di partiti come la
Russia Conservatrice di Sergei Baburin, di organizzazioni come il
Movimento Russo Imperiale di Stanislav Vorobyov, per altro inserito
nella lista dei gruppi terroristici degli Usa, e di altre minuscole
formazioni. Leggi qui l’articolo completo del nostro inviato a Mosca Marco Imarisio.
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