Lavoreremo 4 giorni a settimana? La proposta di Intesa Sanpaolo, rimanendo in ufficio un’ora in più: “Migliorano benessere ed efficienza”
Dal lato delle imprese, non c’è solo il risparmio in bolletta o la possibilità di stringere l’ufficio: l’idea è che un dipendente meno stressato e più padrone del proprio tempo finisca per sentirsi meglio, rendere di più e alzare quella produttività che in Italia resta sempre drammaticamente più bassa che nel resto d’Europa.
«Attenzione però, perché l’idea di stare in ufficio un giorno in meno attira molto, ma non è detto che la qualità della vita e dunque l’efficienza migliorino – avverte Mariano Corso, responsabile scientifico dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano –. Proviamo a pensare a quanta fatica già si fa dal lunedì al giovedì, immaginare di aggiungere un’ora non è affatto un dettaglio. Una cosa è certa: la scelta del giorno libero aggiuntivo deve essere assicurata con la massima flessibilità, altrimenti serve a poco. In linea generale il benessere del lavoratore e quindi la sua produttività aumentano sicuramente più con lo smart working che con la settimana corta, perché c’è maggior libertà». —
LA STAMPA
Pages: 1 2