La Russia: “Putin disposto a incontrare Biden”. Ma è giallo sulla mediazione di Musk

La pioggia di missili sulle città ucraine viene considerata a Mosca come una “costrizione alla pace”, espressione usata da molti propagandisti russi. Surovikin usa tecniche collaudate da lui sul teatro di guerra siriano, e anche ieri nei talk show televisivi russi gli ospiti hanno esultato per i bombardamenti delle infrastrutture civili e chiesto di ripeterli «tutti i giorni», lasciando gli ucraini «al freddo e al buio» per costringerli alla resa. Creare la percezione di una “grande potenza” aggressiva potrebbe aiutare le autorità russe a far dimenticare l’impatto delle ritirate sotto i colpi degli ucraini a Kharkiv e Kherson, e distrarre l’opinione pubblica dalla chiamata alle armi. Che intanto prosegue: ieri i governatori di Kursk e Rostov-sul-Don hanno annunciato la “seconda ondata” della mobilitazione, mentre proseguono le coscrizioni indiscriminate e le autorità della Crimea hanno proposto di vietare l’espatrio per i maschi sotto i 60 anni, per fermare la fuga dei russi all’estero.

LA STAMPA

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.