Il covo di Messina Denaro trovato nel Trapanese, perquisizione per tutta la notte
di Alfio Sciacca
Si trova nel centro di Campobello di Mazara, il paese del Trapanese dove risiedeva l’autista del boss Giovanni Luppino
DAL NOSTRO INVIATO
PALERMO — Si trova nel centro di Campobello di Mazara, il paese del Trapanese dove risiedeva l’autista del boss Giovanni Luppino e sarebbe l’ultimo nascondiglio del capomafia.
Qui i carabinieri del Ros e la procura di Palermo hanno individuato il covo del boss Matteo Messina Denaro, arrestato, ieri, alla clinica Maddalena di Palermo.
Nel corso della notte il blitz alla presenza anche del procurare
aggiunto di Palermo Paolo Guido. La perquisizione del covo è andata
avanti per tutta la notte.
Il covo si trova in un anonimo
palazzetto a due piani gialli in una zona semicentrale nel centro di
Campobello di Mazara. Qui avrebbe a lungo soggiornato il boss ma non
si sa cosa abbiano trovato all’interno i militari del Ros e in
particolare se ci sia traccia del cosiddetto «archivio di Riina»,
in pratica tutte le carte che erano nel covo di Via Bernini a Palermo
dove aveva trascorso la latitanza il capo di Cosa nostra Totò Riina e
che non venne perquisito subito dopo l’arresto avvenuto esattamente 30
anni fa.
La palazzina attualmente è cinturata dalle forze dell’ordine che
impediscono a chiunque di avvicinarsi. Sicuramente si sa che
all’interno del covo c’erano diversi capo di abbigliamento firmati e dei
profumi. A conferma della notoria dello stile di vita che ha sempre
tenuto dal boss Messina Denaro, amante del lusso e dei vestiti griffati.
Articolo in aggiornamento…
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