Spid a rischio chiusura ad aprile? Cosa succederà all’identità digitale
I gestori chiedono 50 milioni di euro
Tra i servizi di autenticazione digitale, Spid è quello di maggior successo in Europa. Assocertificatori ricorda che nel 2022 le autenticazioni hanno raggiunto quota un miliardo e soggetti come l’Inps hanno risparmiato diverse decine di milioni di euro grazie allo Spid. I gestori a fronte di questo servizio non percepiscono nulla, aggiunge Assocertificatori. Nel 2022 l’Agid aveva proposto un’erogazione una tantum di un milione di euro da spalmare tra tutti. Cifra che secondo le aziende avrebbe consetito di pagare a malapena i costi di aggiornamento professionale degli operatori dei call center. La nuova richiesta dei gestori è di 50 milioni di euro, una cifra di gran lunga inferiore ai risparmi per lo Stato e le Pubbliche amministrazioni, assicurano. Per trovare un accordo rimangono solo due mesi di tempo.
CORRIERE.IT
Pages: 1 2