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fulvio cerutti, daniela lanni, elena masuelli, marco sodano
Nella notte sono state estratte vive altre quattro persone (due uomini e due donne) delle cinque individuate ieri e sopravvissute alla slavina che ha travolto l’Hotel Rigopiano, sul Gran Sasso pescarese. Sale però a quattro il numero dei morti, l’ultimo cadavere recuperato fra le macerie è quello di una donna (in precedenza erano stati trovati senza vita due uomini già identificati, Alessandro Giancaterino, capo cameriere del resort, e Gabriele D’Angelo, anch’egli cameriere del Rigopiano, e un’ altra donna, ancora senza nome). Sono invece almeno 10 i sopravvissuti, tra questi quattro bambini, estratti dai soccorritori dalle macerie quasi 48 ore dopo il crollo provocato da un fronte di 300 metri di neve.
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Le persone estratte vive
I quattro salvati nella notte facevano parte del gruppo di cinque persone che era già stato localizzato nel pomeriggio (Gianpaolo Matrone di 33 anni, Vincenzo Forti di 25, Giorgia Galassi di 22, Francesca Bronzi 25 e Stefano Feniello, 28) ma che non era stato possibile raggiungere perché lontane dai primi cinque salvati, tenute prigioniere da travi di cemento, solai pericolanti, cumuli di neve e ghiaccio, pezzi di roccia, rami di alberi che la slavina ha scaraventato nei locali dell’Hotel Rigopiano. Un paio d’ore prima i soccorritori avevano dato un’altra buona notizia: si sentono le voci di altre persone ancora, potrebbero essere altri superstiti. Potrebbero, per esempio, condurre chi scava a trovare la ventina di persone che ancora mancano all’appello. (altro…)