“La strada andava chiusa”. E spunta il primo allarme lanciato alle 7 del mattino
lunedì, Gennaio 23rd, 2017C’è un elemento nuovo a illuminare meglio la realtà di Rigopiano, dove, a detta del pm Cristina Tedeschini, è «assodato che fosse zona di valanghe». Un tempo, i 9 chilometri di strada che collegano il centro abitato di Farindola al resort, in presenza di neve erano considerati «a rischio».
Chi sa, tra i vertici delle amministrazioni locali, ne parla a mezza voce: «Sul ciglio c’è ancora il segnale stradale, pronto all’occorrenza». Ma così accadeva un tempo, appunto, quando Rigopiano non era ancora sinonimo di un albergo di lusso, la strada portava soltanto a una locanda nel cuore di una riserva naturale e a nessuno sarebbe venuto in mente di dannarsi per battere la neve in campo aperto. Le cose erano facili, al tempo: scendeva la neve, la sbarra bloccava la strada, la locanda chiudeva i battenti.
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