Archive for Marzo, 2017
昭恵氏の講演、14年も政府職員同行 森友学園の幼稚園
martedì, Marzo 7th, 2017「女性専用車両を廃止しろ」 駅などに液体入り脅迫文
martedì, Marzo 7th, 2017遺族の悲しみ「驚いた」 元少女、タリウム事件裁判
martedì, Marzo 7th, 2017名古屋市のアパートで2014年に森外茂子(ともこ)さん(当時77)を殺害し、12年には同級生2人に硫酸タリウムを飲ませたとして、殺人や殺人未遂などの罪に問われた元少女(21)の裁判員裁判が7日、名古屋地裁であった。元少女は被告人質問で「こういう事件を二度と起こしたくないと思う」と語った。
北朝鮮の出国禁止「我が国民を人質」 マレーシア首相
martedì, Marzo 7th, 2017Un Pd da matti. Il pm Emiliano arresta il ministro
lunedì, Marzo 6th, 2017Più che un’inchiesta, il caso Consip assomiglia ogni giorno di più a un intrigo politico-giudiziario-mediatico degno di un grande romanzo giallo.
Spioni, faccendieri, magistrati, ex magistrati, carabinieri infedeli e giornalisti malati di protagonismo. E ancora: politici in disgrazia e politici ambiziosi in un tutti contro tutti come non si era mai visto. In palio c’è la testa di Matteo Renzi e il controllo della sinistra italiana. Al quale ambisce anche Michele Emiliano, ex pm e oggi presidente della Regione Puglia. Ieri, ospite di Lucia Annunziata su Raitre, Emiliano – candidato alle primarie del Pd insieme a Renzi e a Orlando – ha chiesto le dimissioni del ministro della Giustizia Orlando per conflitto di interesse: da una parte è il garante dell’inchiesta Consip – questa la tesi – dall’altra è avversario alle primarie di Renzi che di quell’inchiesta è di fatto l’oggetto (via babbo). (altro…)
G7 a Taormina, è corsa contro il tempo
lunedì, Marzo 6th, 2017di Roberto Di Caro, foto di Alessio Mamo per L’Espresso
Fanno sempre tutto da sé, gli americani, su questo non si negozia, il loro Commander in Chief mica può arrivare a Taormina su un qualsiasi elicottero italiano AW-101 come gli altri capi di stato e di governo comuni mortali. Così, The Donald atterrerà con l’Air force one alla base aerea militare di Sigonella la sera del 25 maggio e muoverà verso l’eliporto di Taormina con un numero imprecisato di elicotteri stelle e strisce, almeno due civetta, che non si sappia su quale viaggia davvero il presidente degli Stati Uniti, e altri due a svolazzare armati sopra la sua testa per proteggerne l’atterraggio e il trasbordo in auto: americana anch’essa com’è consuetudine, e pazienza se nell’ultima visita di Bush a Roma la sua si piantò per un guasto nel bel mezzo di via del Corso.
La procedura di sicurezza è ben definita, ma forse precorre un po’ i tempi. Atterrerà, l’elicottero di Trump, ma dove? Due eliporti sono previsti qui per il G7 di venerdì 26 e sabato 27 maggio, quando i leader di Italia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Germania, Regno Unito, Francia (chiunque sarà all’Eliseo dopo il voto) più i presidenti di Commissione europea e Consiglio europeo decideranno i destini del mondo su ambiente e cultura (what? beh, i temi possono sempre cambiare all’ultimo, capita in summit del genere, don’t worry). (altro…)
Le primarie del Pd sotto il peso delle inchieste
lunedì, Marzo 6th, 2017Ilva, Marcegaglia scopre le carte dell’offerta con ArcelorMittal: “Investimenti per 2,3 miliardi”
lunedì, Marzo 6th, 2017MILANO – Il gruppo Marcegaglia, insieme al suo socio ArcelorMittal, è pronto a mettere sul piatto 2,3 miliardi di investimenti sull’Ilva. È quanto prevede l’offerta presentata dal consorzio costituito per rilevare per l’acciaieria tarantina, nell’ultimo giorno utile per la formalizzazione delle proposte. Il gruppo prevede di produrre 9,5 milioni di tonnellate di prodotti finiti e mette per iscritto l’impegno a realizzare un centro di ricerca e sviluppo a Taranto oltre aimplementare nuove tecnologie per la produzione di acciaio a bassa emissione di anidride carbonica.
A spallleggiare il tandem di imprese dovrebbe aggiungersi anche Intesa SanPaolo, che ha sigliato una lettera di intenti per unirsi al consorzio. (altro…)
Call center, il piano di rimpatrio del governo
lunedì, Marzo 6th, 2017di VALENTINA CONTE
ROMA. Riportare in Italia i call center. E creare così 20 mila posti di lavoro. Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda è pronto a convocare i principali committenti italiani – le aziende di telecomunicazioni, energia, banche, assicurazioni, tv a pagamento, multiutility – e invitarli a firmare un Protocollo di intesa con cui si impegnano a svolgere il 100% delle attività interne, quelle cioè che utilizzano strutture e personale proprio, sul territorio nazionale senza reindirizzare il traffico al di fuori del Paese. E soprattutto a garantire che almeno l’80% dei volumi di chiamate dei call center affidati all’esterno, ovvero in outsourcing, sia effettuato in Italia. E dunque rimpatriato. Un’operazione di reshoring, la chiamano al Mise. Una mossa alla Trump, per dire: Italy first, l’Italia prima di tutto.
Positive Cisl e Uil. Il piano non dispiace a Cisl e Uil. “Mette in evidenza la buona volontà del governo di agire in un settore in crisi e chiama in causa i committenti che non devono incidere sui più deboli per sistemare i bilanci”, commenta Vito Vitale, segretario generale di Fistel Cisl. “Un fatto più che interessante. Certo, bisogna capire chi e come risponderà. E scommettere sul senso di appartenenza delle aziende al territorio italiano”. Anche Salvo Ugliarolo, segretario generale Uilcom, valuta il piano Calenda in modo positivo: “Dà attenzione a un mondo abbandonato a se stesso negli ultimi 5-6 anni, con carenze di regole e vuoti normativi che hanno compromesso la tenuta occupazionale. Chiediamo però al ministro un coinvolgimento anche delle parti sociali. Perché non riaprire il tavolo permanente sui call center, convocato l’ultima volta nella primavera del 2016?”. (altro…)