Il governo si sfila dalla partita e chiude la porta in faccia a Renzi
venerdì, Aprile 28th, 2017Roma – «Il governo non è disponibile a partecipare, direttamente o indirettamente, a un eventuale aumento di capitale» di Alitalia.
È quanto ha spiegato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ieri nel corso del question time precisando che sebbene si condivida «la preoccupazione per il destino dei lavoratori, al tempo stesso si condivide l’idea che non sia perseguibile alcun intervento».
Non si tratta di un’iniziativa autonoma del titolare del Tesoro, ma di una presa di posizione concordata collegialmente che ha lo scopo di stemperare le polemiche politiche nonché di troncare le speranze della maggioranza renziana che auspica la messa a punto di un «piano B». Il ministro dell’Economia ha di fatto escluso l’intervento delle controllate di Via XX Settembre – da Cdp a Ferrovie dello Stato – in un futuro aumento di capitale senza il quale sarebbe impensabile qualsiasi prospettiva di continuità aziendale. Invece Padoan ha spiegato che lo Stato non farà null’altro che erogare il finanziamento ponte (il via libera di Bruxelles è stato annunciato ieri dal ministro dello Sviluppo Calenda) e poi attendere l’esito della procedura di amministrazione straordinaria. «Si procederà con la massima tempestività all’apertura della procedura e alla nomina dell’organo commissariale straordinario con il compito di provvedere alla gestione dell’impresa», ha sottolineato il ministro dell’Economia rimarcando come «l’eventuale intervento finanziario dello Stato sarebbe finalizzato esclusivamente ad evitare l’interruzione delle attività» (altro…)