Donald Trump e Xi Jinping Imprevedibilità e ombre cinesi
venerdì, Aprile 7th, 2017Sono Gemelli, nel senso letterale del termine, perché Donald Trump è nato il 14 giugno (1946) e Xi Jinping il 15 giugno (1953): quindi condividono il segno zodiacale. Ma mentre il presidente cinese è espressione del culto della stabilità al servizio del potere eterno del Partito comunista, il leader americano rappresenta la rottura degli schemi e l’imprevedibilità. E questa imprevedibilità è un incubo per Pechino.
Che cosa possono risolvere in ventiquattr’ore a Mar-a-Lago in Florida, tra la cena con le rispettive first ladies di ieri sera e poi oggi in colloqui in un bel resort tra i prati? Possono mettere sul tavolo i molti problemi bilaterali tra Stati Uniti e Cina, le due superpotenze economiche e politiche della terra. Senza risolverli ma senza arrivare a rotture irreparabili. Per entrambi serve un successo d’immagine. I cinesi hanno il culto della «mianzi», la faccia che non bisogna mai perdere. E l’ossessione dello «shuang ying», l’esito «win-win», tutti vittoriosi. L’imprevedibilità dell’americano è però il fattore che ha destabilizzato la capacità di programmare tipica dei pianificatori di questa Cina.